LIBERTA di scegliere il riparatore
significa
QUALITA’ della riparazione e SICUREZZA della circolazione stradale
Facciamo in modo che queste non siano parole al vento
Vi aspettiamo NUMEROSISSIMI
PER CHI VIENE DA LONTANO……
per i partecipanti al convegno del 29 Novembre presso il centro congressi, viene riservato un prezzo in convenzione.
CAMERA DOPPIA USO SINGOLA € 57,00
CAMERA DOPPIA PER 2 PERSONE € 70,00
Tariffe comprensive di prima colazione a buffet e wifi connection.
Per il pernottamento Hotel Delta Florence 055 8876302
Secondo incontro con il sen. Altero Matteoli.
Stavolta tutti insieme.
Siete stati bravi con i fax ed ora abbiamo la grande opportunità di incontrare i promotori della risoluzione che oltre un mese fa noi definimmo legge ammazza-carrozzieri.
Il 29 novembre alle 21 presso l’Hotel Delta Florence (uscita Calenzano) ci sarà un secondo incontro con il sen. Altero Matteoli, Presidente della Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato e della Fondazione della Libertà.
È una grande opportunità, perciò caro collega
NON RIMANERE CHIUSO NELLA TUA CARROZZERIA
DA’ LA TUA ADESIONE
Partecipando e confrontandoti con chi ci ha sempre ascoltato, difeso e tutelato, rappresentando e sviluppando le nostre istanze al Governo.
Un invito ad esserci per dire la tua a chi potrà essere la nostra voce diretta alle Istituzioni.
Ecco il programma della serata:
- tutela e diritti dei carrozzieri indipendenti;
- risarcimento in forma specifica e del suo possibile sviluppo in sede di riforma legislativa (riforma Vicari);
- sicurezza nell’attività di carrozziere nel rispetto e nella tutela dell’ambiente
Interverranno:
- Avv. Franco Mugnai, già Membro della Commissione Giustizia al Senato
- Dott. Nicola Nascosti, Consigliere Regione Toscana, Vicepresidente 3a Commissione Sviluppo Economico
- Dott. Stefano Mannacio, Presidente CUPS.IT – Comitato Unitario Patrocinatori Stragiudiziali Italiani
- Dott. Tommaso Caravani, responsabile editoriale Car Carrozzeria
Ancora una volta per l’organizzazione dell’evento è stata preziosissima l’azione dei carrozzieri indipendenti toscani.
Sono poche le regioni in Italia dove prevalgono le carrozzerie indipendenti e la Toscana è la prima della classe.
Ovviamente io ci sarò! In prima fila come in questi commenti.
Spesso parliamo dei carrozzieri convenzionati alle assicurazioni ma recentemente mi e’ arrivata un offerta per il convenzionamento ai noleggi e sono restato basito,altro che assicurazioni ,ad esempio la mercury paga 24 euro al nord e 20 al sud ,sconto ricambi dal 32% al 24%,30 euro di penale per ogni giorno di ritardo,4% per partecipare al network .
E potrei continuare per molto con altre norme vessatorie e nessuna favorevole alle carrozzerie.Lo stesso le varie avis,arval(che paga 27/24 ma fornisce anche i ricambi)europ assistance ecc.
Qui siamo ben oltre il limite minimo di sopravvivenza come si possa aderire.
Ieri a Brescia ugf ha convocato i carrozzieri fiduciari,parecchi,che dovranno aderire al p&b ,quindi ricambi forniti da loro e a quanto pare sconto del 10% sul manodopera.
Ovviamente hanno aderito tutti
Ovviamente ci saremo anche noi di Federcarrozzieri, spero in tanti.
Salve a Tutti,
purtroppo sono un pò distante.
Vi seguo. mario colicchio sapri (SA)
POVERI C******I BASTAVA STARE FERMI TUTTI
ci saro con piacere
Io proporrei a tutti i colleghi di fare una colletta, e il ricavato di mandarlo a quei poveracci di carrozzieri fiduciari, cosi possono pagarsi un professore di matematica per fare capire che uno piu uno fanno due e di conseguenza capiranno che a 24 oppure a 20 euro l’ora e pura remissione, a meno che tutti noi siamo dei somari, saluti Davide Bernardis
per dormire abbiamo qualche appoggio?
Dobbiamo essere in tantissimi, perché il problema è di tutti noi !!! Cerchiamo di partecipare in tanti visto che ORA grazie a Federcarrozzieri riusciamo a farci ascoltare. Cercate di coinvolgere anche il vostro collega che ancora oggi non riesce a capire l’importanza della situazione.
PARTECIPARE E’ IL MINIMO SFORZO CHE POSSIAMO FARE !!!
A Milano la Hertz paga 18,00euro/ora con un sistema di asta al ribasso, ei ricambi forniti da loro…meno offri e piú ti aggiudichi il lavoro…..A CALCI!!!! Vedremo di esserci da Milano ma non é mai cosí semplice.
Auguro che tutto cio serva per riuscire a combattere questo periodo nero per il vostro settore
purtroppo molti appertenenti alla vostra categoria, tutto sono …..tranne che carrozzieri , forse questi problemi ,queste leggi,questo giocare al ribasso non sarebbero preoccupazioni dato che chi ci rimette nella nostra Italia è la persona onesta
Sono certo che tutti i partecipanti saranno solo i CARROZZIERI quelli Veri ed Aime’ ne abbiamo veramente pochi rispetto ai finti carrozzieri italiani
Era un piccolo pensiero da parte di una persona che è a stretto contatto con questo settore
Buona Fortuna e scusate l intromissione
sono stato alla riunione di lamezia,con tanti colleghi da tutta la calabria,purtrppo siamo lontani ma questa volta non ci fregano .Ci stanno ricattando prendendoci pre fame molti stanno cedendo
UN ANNO FA A ROMA ERAVAMO PROPRIO IN POCHI, SPERO VIVAMENTE CHE TUTTI I MIEI COLLEGHI SI MUOVANO IN FRETTA.SERGIO (TO).
farò di tutto per essere presente
CIAO
CI SARO’ DI SICURO…..SPERANDO NEL CAMBIAMENTO
MAURO ED ORIETTA
Sarò presente.
Sarò presente.
per i colleghi della campania chi e interessato per il 29 a calenzano possiamo organizzarci? io se in compagnia sarei interessato- tel 328 5627977.grazie
Carrozzieri fiduciari = prostitute che si vendono per pochi soldi!
Compagnie di assicurazioni = papponi che si arricchiscono sulle spalle delle povere prostitute!
Io purtroppo non posso lasciare la carrozzeria perchè sono da solo. Non cederò mai ai loro interessi, perchè ci sono io tutto il giorno a sporcarmi e a combattere per i miei, interessi. Forza ragazzi fateli neri. Non devono permettersi di entrare nei nostri portafogli e ignorare le nostre fatiche quotidiane. Con voi comunque!!!!!!!!!!!
Ricordatevi della sentenza recente della Corte di Giustizia Europea, utilizzatela, è una sentenza di rango superiore e fa testo. Libera circolazione dei beni e dei servizi. Il danneggiato “non è Cosa Loro”, il danneggiato è solo un danneggiato che ha bisogno d’aiuto e basta, il danneggiato è come un paziente ammalato, quindi deve, come principio costituzionale, anche europeo, in realtà mondiale, potersi esprimere come meglio crede, scegliendo lui il miglior servizio che ritiene, azzeccando o sbagliando, purchè certificato, proprio come quando si va dal medico. Tutta la filiera che rotea intorno noi, quindi intorno ai danneggiati (chiunque di noi, lo è stato), dev’esser a 6 stelle, e solo un’associazione, una confederazione, una federazione di soggettti giuridici, possono nei giorni nostri moderni ma antichi allo stesso tempo, garantire a norma di legge, la qualità e le garanzie dovute, proprio per evitare d’incappare nei magliari chiunque essi siano, fossero anche delle spa:Carta di Nizza (alias Carta Costituzione Europea): art.3(Diritto all’integrità della persona), 20(Uguaglianza davanti alla legge), 35(Protezione della salute), 38(Protezione dei consumatori), 48(diritti della difesa); Cost. Italiana art.li 2(Diritti inviolabili dell’uomo), 3(Pari dignità sociale ed uguaglianza davanti alla legge; è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza, impediscono il pieno sviluppo della persona umana), 24(Diritto di difesa), 32(Diritto alla salute). Ovviamente tenere a bada i prezzi dei servizi e dei beni, senza esagerare, è cosa che tutti noi noi vigilare, e fare in modo che non avvengano cose strane, ma da qui, d’imperio, regie più o meno occulte, ci impongo di fare, ricattandoci a vari livelli, ne passa: i diritti umani, sono leggi, ed è sancito anche dall’ONU. Se è vero che solo il 5% dell’umanità è andato avanti, guadagnando somme esorbitanti, considerato “successo”, è altrettanto vero che il 95% del resto dell’umanità non si è organizzato, anche mentalmente, ad impedire la sopraffazione, anche per ingoranza, diciamocelo pure, anche per pigrizia mentale, diciamocelo pure. Rompiamo gli schemi, pensiamo anche in modo verticale, il mondo è di tutti, non solo di pochi, dei soliti “5 percento”. Non siamo limoni da spremere, se non si fa nulla, il sistema ci sfrutta, se faccaimo, il sistema ci auta, ci amplifica, è ed inutile pensarla diversamente. La società è come un oraganismo umano, tutte le cellule sono estremamente piccole, ma tutte, nessuna esclusa, partecipa, e il corpo non ne può far a meno, alla vitalità di se stesso, diversamente morte e decomposizione, nè vinti, nè vincitori. ogni cellula deve fare il proprio lavoro ma vigilare contemporaneamente e “aggredire”, denunciare, il virus, lo straniero:
……”Ma in una notte triste si parlò di tradimento”….. ….non passa lo straniero!….
…..Infranse, alfin, l’italico valore le forche e l’armi dell’impiccatore! Sicure l’Alpi, libere le sponde
Si tacque il Piave, si placaron l’onde. Sul patrio suolo, vinti i torvi Imperi, la Pace non trovò nè oppressi nè stranieri!
Sono con VOI ragazzi, siete, siamo, assieme ai liberi pensatori, assieme alle libere associazioni consumeristiche e ai danneggiati non pavidi, l’ultimo baluardo a difesa “dell’Italico valor”. Non lasciamo sottomettere dai poteri forti, loro sono pochi, noi siamo una moltitudine. Ad maiora! Riccardo Nicotra
SALVE,DOPO AVER LETTO QUESTA PRIMA ,MI E’ FIFFICILE DIRE LA MIA.
SONO IN CALABRIA LA DISTANZA E TROPPA,MA PARTECIPO CON PASSIONE ,IN BOCCA AL LUPO.
GRAZIE PER TUTTO QUELLO CHE FATE.
SALUTI RODOLFO
noi ci saremo
ci saro’ anchio
Una curiosità: I senatori Matteoli e Vicari in che gruppo si collocano visto che il PDL si è diviso?.
ASSEMBLEA CARROZZIERI PRATO CALENZANO
29.11.2013 HOTEL DELTA FLORENCE
Gianni Tassinari Cerstar S. Giorgio di P.
Salve Colleghi,
Ho partecipato alla affollatissima assemblea di Carrozzieri nella grande sala Firenze dell’Hotel Delta Florence di Prato Calenzano, dove imprenditori Carrozzieri artigiani, provenienti da tutta la nazione, hanno assistito ad una assise di altissimo livello dedicata ai pericoli che minacciano la nostra libertà imprenditoriale e indirettamente la libertà di scelta da parte dell’automibilista del suo autoriparatore di fiducia, nonché l’incolumità di tutti nella viabilità stradale.
Cito a questo proposito l’oggetto della convocazione degli artigiani, contenuto in una cartellina posata su ogni poltrona, “un interrogativo scomodo” che è l’allegato nr. 1. nel retro di uno di questi dèpliants erano stampati gli adempimenti irrinunciabili per poter esercitare l’attività di autoriparatore nel rispetto delle normative vigenti. Da “brivido economico” ma non erano il tema della serata.
Serata sotto la guida attenta di Bizzarri, Mannacio, Galli, Caravani di Car Carrozzeria ed anche di un folto stuolo di collaboratori del Consorzio Carrozzerie Artigiani di Firenze, e il consorzio carrozzerie italiane (ospitanti), la serata ha avuto un esito altamente positivo nella sua scorrevolezza ed anche nella sua competenza espositiva, sottolineata da numerosi applausi.
Scopo primario di questa autoconvocazione nazionale spontanea degli organizzatori, Car Carrozzeria, Consorzio Carrozzerie Artigiane Consorzio Carrozzerie Italiane Federcarrozzieri, con l’adesione formale del Cuna e del Cerstar, consisteva nel tentativo di fugare le perplessità, scaturite da notizie di stampa ufficiali, sulla eventuale eliminazione con decreto legge dell’ultimo baluardo eretto dai carrozzieri contro la protervia delle Compagnie di Assicurazione: la cessione del credito da parte degli automobilisti. Per bloccare l’incessante assalto delle compagnie alla autonomia imprenditoriale artigiana, con questi interventi “a gamba tesa” nel mercato dell’autoriparazione si è deciso di estendere le informazioni a tutta la categoria.
La presenza in sala del Senatore Onorevole Altero Matteoli e dell’Onorevole Mugnai, hanno dato alla serata una ufficialità concreta, le loro rassicurazioni hanno tranquillizzato gli astanti. Anche se le doverose dichiarazioni, se pur condite da sincere incertezze sul potere economico delle forze in campo, non ci hanno del tutto distolti dalle preoccupazioni. Questi autorevoli rappresentanti politici, della cui partecipazione e sostegno, invito tutti gli “elettori” partecipanti a tener conto, hanno dimostrato una conoscenza reale della problematiche che minano alla base la nostra libertà individuale.
Essi ci hanno invitato a non abbassare la guardia di fronte a questi assalti ad un diritto sancito dalla Costituzione e dal Codice Civile: quello di rivendicare la copertura dei costi e il riconoscimento economico delle eccelse professionalità di tutto il nostro artigianato. Ed in questo ambito i nostri onorevoli ospiti, hanno voluto estenderne il merito, sia a livello europeo che mondiale difendendone le peculiarità che nessuna globalizzazione potrà mai oscurare.
E aggiungo, non lo potrà fare il mercato, non lo potranno fare i “bocconiani”, che ci vogliono trasformare in “numeri”, né lo potranno fare alcune figure di nostri vecchi pseudo-rappresentanti sindacali che sono venuti spesso a “chiudere le stalle quando i buoi erano scappati”. Da troppo tempo, da troppi decenni, i nostri avvertimenti (anche da questa stessa sala) sono rimasti da loro inascoltati. E’ stato anche recentemente ignorato il “manifesto politico-economico” enunciato dalla Unipol (nella persona del grande fratello Giacomo Lovati) nel numero di Febbraio 2013 di Car Carrozzeria a pagina 8. Allegato nr. 2. Ritengo che fu pazzesco sottovalutarlo. Siamo grati ai rappresentanti politici per le loro prudenti rassicurazioni sul blocco di questa iniziativa delle lobby delle Compagnie. Siamo grati delle loro condivisioni sulle etiche delle nostre rivendicazioni contrattuali. Concludo rimarcando che in tutte le esposizioni in sala io ho colto nella preparazione e nella conoscenza della materia, gli echi della “formazione” che abbiamo ricevuto da un grande maestro etico della categoria, Raffaello Tempestii, dai suoi allievi, Turrini, Gori e tutto il direttivo del Consorzio Carrozzerie Artigiane di Firenze, solo per citarne alcuni in rappresentanza di una lunghissima lista nazionale.
In conclusione non dimenticherò mai i meriti delle donne che in questi decenni di “battaglie di retroguardia” a difesa della libertà ci hanno sostenuto, come la nostra “madre putativa” Pierina Tempesti alla cui memoria indirizziamo il nostro grazie più sincero.
Siamo stati invitati a non abbassare la guardia, aggiungo respingendo i commenti delle malelingue, che siamo gruppi di pressione che invitano alla partecipazione gli artigiani alla vita sindacale delle loro organizzazioni di rappresentanza e tutela: e non il contrario. Questi sono momenti di grandi trasformazioni sociali e se non ne saremo protagonisti ne dovremo subire i danni.
A questo proposito, sento il dovere di mantenere una promessa fatta in occasione di una grande assemblea di carrozzieri bolognesi, cioè di metterli a conoscenza delle ragioni delle dimissioni di Raffaello Tempesti da Presidente Nazionale Carrozzieri CNA nel 1989, che io considero di grande attualità, perché offrono un grande contributo al cambiamento che tutti auspichiamo.
Gianni Tassinari
http://www.cerstar.it
Ringrazio tutti i partecipanti, soprattutto gli artigiani delle città più distanti.
Davide Galli
PER SEVERINA
La Vicari si colloca nel NUOVO CENTRODESTRA
Matteoli è con FORZA ITALIA
un grazie a voi