Ore 14:30 – VI Commissione (Finanze)
“Audizione dei rappresentanti di Federcarrozzieri, nell’ambito della discussione della risoluzione n. 7-00060 Gutgeld, relativa alle tematiche concernenti il meccanismo per il risarcimento dei danni biologici derivanti da sinistri nell’ambito dell’assicurazione RC auto, nonché le misure in materia di prezzi delle polizze.”
Così recita il comunicato della Camera dei deputati all’indirizzo http://www.camera.it/leg17/360?slAnnoMese=201311&slGiorno=6&shadow_organo_parlamentare=2080
Perché, cari colleghi, quello che vedete alla luce del sole sono i siti, i blog, le newsletter. Le nostre prese di posizione con la schiena dritta e senza paura.
Ma, volenti o nolenti, non è sui blog che si fanno le leggi.
Senza entrare troppo nei dettagli, sappiamo tutti che le leggi le propongono i parlamentari, le discutono le commissioni (e qui il gioco delle lobbies è cruciale), le promulga il Presidente della Repubblica.
In questo iter lungo e complesso si concede alle parti in causa e agli esperti di esprimere la propria opinione attraverso le cosiddette audizioni parlamentari.
Fu così che il 6 novembre 2013 quattro carrozzieri di Federcarrozzieri andarono a Roma a presentare le loro ragioni di fronte alla commissione Finanze della Camera che sta portando avanti una scandalosa proposta di legge, totalmente asservita al volere delle compagnie assicurative. Una legge che preannuncia foschi scenari per le imprese artigiane senza nessuna contropartita reale per gli automobilisti.
Ne abbiamo argomentato già troppe volte, inutile ripeterci.
Naturalmente non si va davanti ad una commissione per diritto divino. Per poterci essere, occorre esercitare un’azione continua e costante di solleciti e pressioni. E noi di Federcarrozzieri non abbiamo mai mollato la presa nemmeno su questo fronte.
Già vi avevamo riportato del nostro incontro con i tecnici del Ministero dello sviluppo economico del 23 ottobre scorso. Alla Leopolda di Firenze abbiamo invece posto le premesse per l’audizione in oggetto.
Potete seguire il confronto in diretta streaming sulla webcam della Camera. L’indirizzo è http://webtv.camera.it/home
Ora ci sembra legittimo farci qualche domanda. Dov’erano e dove sono nel frattempo le associazioni di categoria? Quelle che per statuto devono difendere le piccole imprese?
La nostra impressione è che non sappiano nemmeno quale sia la posta in gioco, che non siano del tutto conscie del delicatissimo passaggio che si sta compiendo proprio sotto i nostri occhi e in queste settimane e che potrà mettere in ginocchio migliaia di carrozzerie.
Nel nostro piccolo abbiamo invece la coscienza a posto. Ci siamo adoperati come meglio potevamo.
Il 6 novembre 2013 quattro carrozzieri smisero gli abiti di lavoro per andare in giacca e cravatta a Roma. Andarono per difendere la propria dignità, la propria categoria e alcuni principi sulla libera impresa.
Questa è storia. Comunque vada.
Federcarrozzieri ha bisogno del tuo aiuto per continuare ad esercitare la sua attività di difesa di tutti i carrozzieri d’Italia.
Clicca qui per sostenerci.
Buongiorno a tutti, ci risiamo; i liquidatori ora non vogliono più le ricevute fiscali al netto delle condizioni di polizza, quando ci sono le riparazioni delle garanzie dirette.
All’importo loro tolgono ancora le franchigie.
Abbiamo lottato tanto perchè venissero scorporati gli importi delle franchigie sulle nostre ric. fisc. che adesso siamo dinuovo bis e daccapo.
Ma se ho un danno di 3000,00 e tolgo il 10 % della franchigia la compagnia mi paga 2.700,00.
quindi il dettaglio degli importi sulla ric. fiscale è : 3000 – (10% franchigia) 300 = 2700,00. I 300 euro vanno inseriti nella casellina “corrispettivo non pagato”
Cosa cè di sbagliato in questo????’ Per cortesia chiedo delucidationi e aiuto.
Fiduciosa e con profonda stima Rosalba.
Buongiorno Rosalba,
io credo che abbia ragione il liquidatore,tu devi fare la fattura per l’intero importo della riparazione è il tuo cliente che deve corrisponderti la franchigia,quindi tu i 300 euro te li devi far pagare dal cliente.
ciao
SIAMO ORGOGLIOSI DI VOI, FATEVI SENTIRE! CHI FA PER SE FA PER TRE! FACCIAMO TREMARE ANCHE I NS. RAPPRESENTANTI UFFICIALI, PERCHE’ E’ CHIARO …….. POSSIAMO FARE ANCHE A MENO DI LORO.
FORZA SIAMO CON VOI.
“In bocca al Lupo!”
forza e coraggio siamo tutti con voi
Sono convinto che se saremo uniti e costanti con tutte le problematiche che abbiamo di fronte potremmo superare anche questo ostacolo, confidando nel Signore che possa illuminare le menti di questi signori e dare un futuro ai nostri figli,e perché no anche ai nostri nipoti!
Forza ragazzi siamo tutti con voi!
Ciao Rosalba, io con il commercialista ho trovato una quadra e ho risolto il problema, non emetto più nessuna ricevuta fiscale, solo fatture dell’importo complessivo della riparazione. Al momento del saldo (entro i 6 mesi) emetto una nota credito dell’importo della franchigia che mi toglie il liquidatore.
Risultato? I liquidatori non possono mettermi in croce e per di più non pago le tasse su somme non incassate, perchè di questi tempi si cerca di far rientrare la franchigia nella riparazione altrimenti si rischia di perdere il cliente…
Per il discorso del redditometro ho una dicitura in fattura: solvente altra ditta/azienda/assicurazione così in caso di controllo fiscale al cliente, visto che la fattura è intestata a lui ha un giustificativo per l’importo non pagato personalmente.
Ma qualcuno è riuscito a vedere qualcosa dal link della camera?
Siamo ancora fuori dall’ aula.
Entriamo a minuti. Aula gremita, ci sono quasi tutti.
MI MERAVIGLIA CHE AD OGGI NESSUNO HA PORTATO A CONOSCENZA DI UNA SENTENZA MOLTO IMPORTANTE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA DEL 14 MARZO 2013 CHE HA CONDANNATO LE COMPAGNIE ALLIANZ E GENERALI IN UNGHERIA SONO STATE CONDANNATE E SANSIONATE CON PESANTI MULTE PER GLI ACCORDI SUL COSTO ORARIO CON LE OFFICINE DI RIPARATORI A CUI VENIVANO INVIATE LE AUTO DA RIPARARE, BENE TALI ACCORDI PER LA CORTE SONO RESTRITTIVI DELLA CONCORRENZA E PERTANTO SONO STATI VIETATI.
PER CHI VUOLE LEGGERLA E LO CONSIGLIO BASTA ANDARE IN INTERNET E DIGITARE “curia.europea.ue” C-32/11.
NON E’LA SENTENZA DI UN GIUDICE DI PACE MA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA QUINDI RIGUARDA ANCHE L’ITALIA.
FRANCO BARTOLINI ISCRITTO A FEDERCARROZZIERI E PRESIDENTE PROVINCIALE DI PRATO PER CONFARTIGIANATO
Forza e coraggio! Ottimo a prescindere.
Per Mirella (Diellepi)
Scusa ma se c’è un controllo della finanza e vedono tutte queste note credito , come fai a
giustificare o comunque a confermare che non sono state pagate? Loro possono anche dire
che hai preso i soldi in nero . Puoi rispondere: chiedete al cliente. E se trovi il bastardo che
invece di dire la verità dice il contrario?
Domando questo perchè è accaduto ad un collega e ha comunque dovuto pagare .
in bocca al lupo…ma alle 14.30 era già troppo tardi… non ho capito se ora arrivano le risposte anche ai nostri quesiti oopure se già sono statate date qualcuno sa?
Se io ho la cessione del credito, emetto la fattura di riparazione tagliando fuori il cliente a meno che si manifesti l’impossibilità di recuperare l’importo (cosa assai difficile con l’Avv. ****…), in quel caso come da cessione di credito, il cliente si impegna a rimborsare l’importo della fattura. Se l’importo liquidato è diverso dall’importo emesso in fattura, devono andare a chiedere al liquidatore non al cliente, perchè lui firmata la cessione non deve più preoccuparsi di nulla se non di ritirare la macchina finita. Abbiamo già avuto un controllo in merito e ti posso assicurare che non vanno a solleticare le ascelle delle assicurazioni…
vada come vada almeno ci siamo fatti vedere che non siamo pecore
vedimo se siamo in uno stato di diritto o di lobbisti
(basta avere il cellulare di un ministo no )
GRANDI RAGAZZI.
ORGOGLIOSO DI ESSERE ISCRITTO A FEDERCARROZZIERI.
COMPLIMENTI X IL RISULTATO DI “ESSERCI” !!!! QUESTO E’ GIA’ UNA VITTORIA !!! SE POI VERRA’ IL ” SERENO” E SI RIUSCIRA’ AD USCIRE DALLA BUFERA SARA’ IL MASSIMO .
FORZA !!! GIANNI
Caro Bartolini … prima di accettare una carica avresti dovuto guardarti allo specchio e chiederti se ne era all’altezza. Arrivi con mesi di ritardo…. ma se ti applichi ……
Alex, non prendertela con Bartolini. Non so se è convenzionato, ma non credo. L’incarico che copre, è per la provincia di Prato dove ogni provincia ha piena facoltà di come agire. Il problema invece è quello Nazionale.
Voglio ricordare alle Associazioni di categoria invece, che chi spesso viene attaccato e criticato, vive come carrozziere e guadagna come carrozziere, mentre voi cari sindacati, dopo aver imparato ottimamente a fare politica, vivete sulle nostre spalle, sui nostri problemi.
4 carrozzieri, 4 esponenti di una federcarrozzieri creatasi per il disagio della categoria, 4 fantastiche persone che giornalmente non scrivono qui sopra, ma s’impegnano, lottano e s’informano, tralasciando il proprio lavoro, quello che li fa mangiare, sono scesi in piazza, nelle piazze x noi. Noi tutti, sia convenzionati che indipendenti, sia truffatori che onesti. Lo hanno fatto per amor del proprio lavoro e non per soldi. Anzi, di soldi ce ne mettono pari al tempo perso che ci donano. Persone che cercano ogni giorno di sopravvivere in un’Italia devastata dalla politica, devastata DAI SINDACATI, devastata dall’Europa, cercano di raggruppare più scontenti possibili in modo da farci sentire con un solo grido.
Onore a voi, onore ai 4 moschettieri:
Grazie Davide
Grazie Fabrizio
Grazie Riccardo
Grazie Pietro
Ma anche un grazie ai collaboratori di Federcarrozzieri che ogni giorno ci danno anche loro un contributo prezioso!
Rosalba e Mirella:la franchigia la deve pagare il cliente.Chiaro? Chiaro!. La polizza la stipula il cliente e la firma . Chiaro? Chiaro!Emessa fattura di riparazione concordata o non , il liquidatore in base alle condizioni di polizza detrae la franchigia. semplice? semplice! Il cliente deve essere messo al corrente che deve pagare la franchigia, non e’ il carrozziere che deve sborsarla, in quanto non contraente della polizza.Punto. Tutto il resto sono stratagemmi e artifizi che non portano a niente,creano solo incomprensione e confusione.
saluti
e ancora:ma secondo voi , un liquidatore o responsabile liquidazione sinistri che si fa un giro su queste pagine , che idea si farebbe della categoria.Sia chiaro, a casa sua ognuno fa’ cio’ che crede, ma si abbia almeno il pudore di tacerle certe situazioni, se non altro per mantenere un minimo di etica a favore della categoria.
saluti
Qui si stà parlando di franchige,non che non sia un argomento importante da trattatre,però concentriamoci sul problema attuale delle riforme assicurative,mi sembra sia doveroso sostenere i 4 moschettieri in questo momento,senza deviare su altri problemi,tutto quà.
Scusate se mi sono permesso di fare questa osservazione.
sono d’accordo con Gabriele. Mi sono dimenticato di citare un’altra persona. Persona che si è aggiunto al treno x Roma. Un grazie anche a te Gianni Tassinari.
Grazie ai 4 moschettieri che sono andati a Roma, ma forse sarebbe giusto anche di andare nella provincia di Bologna dove oh notato che alla riunione in C.N.A di lunedi’ 4 novembre che oh assistito a un confronto tra carrozzieri che erano preoccupati del progetto del’Unipol mi sono informato da diversi colleghi bolognesi sulla percentuale delle carrozzerie in convenzione mi e stato riferito che si aggira sulla percentuale che supera il 70% di fiduciari forse sara’ arrivato il momento di confrontarsi per capire che l’unica strada della sopravivenza sara’ quella di unirsi insieme nei vari territori di appartenenza per essere piu’ competitivi nelle tariffe e nei servizi da dare ai propri clienti consiglierei ai giovani imprenditori che hanno voglia di crescere e credono a questo magnifico mestiere e di valutare anche un progetto di una unione di aziende che vedono lontano ,il futuro sara’ quello , chiedo al collega Davide Galli forse sul proprio territorio non e’ riuscito a essere convincente delle sue proposte di essere indipendenti .
x vanelli, a lei che difende tanto la cna ,oggi dove era la cna? una cosa e certo ,che oggi delle persone non stipendiate hanno sottratto del tempo al loro lavoro per tutti i carrozzieri .
Rimango basito dal fatto che dopo un anno circa dalla nascita di Federcarrozzieri, i fondatori siano arrivati in parlamento a discutere in senato e le associazioni di categoria, che esistono da una vita, lì con loro non ci sono.
Rimango ancora più amareggiato dal fatto che questo è un momento cruciale per tutti i carrozzieri, a maggior ragione la voce di questi sindacati avrebbe dovuto perlomeno informare tutta la categoria, prima della sentenza definitiva e non dopo.
E’ lampante notare quindi che gli interessi tra indipendenza degli autoriparatori e associazione a CNA o Confartigianato non hanno un punto di incontro comune, quindi queste ultime a mio modo di vedere non rappresentano più l’intero comparto. Non lo rappresentano neppure la Federcarrozzieri, ma visto che questo mestiere è nato come categoria di artigiani e non come terzisti, mi pare giusto e ovvio che si difenda i diritti di questa parte di categoria. Tutto il resto per me non conta più nulla.
Giorgio
Caro Alex, non accetto lezioni da te e penso che tu sia un pò arrogante! Non sono fiduciario di nessuna compagnia; mi guardo allo specchio e sono orgoglioso di quello che vedo! Inoltre chi mi ha eletto mi conosce meglio di te. Ho solo chiesto perché non ho mai letto niente della sentenza in questione che ritengo importante, tutto qui. Ma se tu sei il fenomeno che credi, spero che risolverai il problema che preoccupa noi comuni mortali.
Ho creato questa azienda 42 anni fa. E’ un’ azienda seria e florida e mi batto per difenderla e per difendere quella di tutti i miei colleghi, che fiduciosi mi hanno eletto. Per questo motivo, se ti rivolgerai ancora a me, ti prego sciacquati la bocca!
GRAZIE DAVVERO DI CUORE ALLE PERSONE CHE SONO ANDATE A ROMA,SONO IMPAGABILI.
Franco Bartolini
Gentile Sig. Bartolini, in questo sito se ne parla dal 5 aprile. Vi sono vari articoli che potrà cercare, se ne ha voglia, attivando il motore di ricerca. Le unisco anche il testo della sentenza dove troverà un link alla posizione di CNA e Confartigianato che erano totalmente contrarie alla sentenza.
http://www.ilcarrozziere.it/blog/2013/04/da-che-parte-stanno-le-confederazioni/
x Bartolini
Del resto l’antitrast nel 2010 si esprimeva così sul risarcimento in forma specifica che se posto “in essere da un ristretto numero di Imprese assicurative che detengono un’elevata quota di mercato complessiva , allora possono esserci problemi sotto il profilo concorrenziale soprattutto nei rapporti con le Imprese di riparazione: proposte di convenzioni, irragionevolmente selettive, potrebbero causare pregiudizi a quelle Imprese di auto riparazione escluse dalle convenzioni. Nei confronti dei consumatori, invece, il pregiudizio si sostanzia nella perdita di possibilità di scelta dell’autoriparatore di fiducia”.
Ma si sa l’Italia è in europa solo per pagare le tasse e non per goderne i diritti, oggi abbiamo tre gruppi che controllano il mercato assicurativo che applicano la politica del fiduciariato a tempo pieno e dov’è finita l’antitrast (allineata e coperta………. sicuramente).
Un GRAZIE infinito!!!
Qualcuno mi dice per cortesia dell’audizione di ieri, io purtroppo non l’ho vista.
Grazie.
x Bartolini
In merito alal sentenza, evidentemente dormivi… bastava solo ascoltare il tuo ex presidente regionale nonchè tuo collega di Prato…..dimenticavo, l’avete fatto fuori… ne capiva un tantino e quindi non andava bene nè ai tuoi capi toscani ne quelli di roma
Caro Bartolini…. non voglio dare lezioni a nessuno….. rileggi la mia osservazione: parlo del tuo essere fiduciario ??? Riguardati allo specchio e rifletti …………
E BASTA!!!
La Guerra tra poveri non serve! Vogliamo fare una colpa a Bartolini se gli è sfuggito che era già stato scritto? Stefano Mannacio, come sempre in tutta la sua compostezza, ha postato intelligentemente il link senza commentare. D’altronde, chi è che segue tutti i giorni il blog??? Oppure vogliamo fargli una colpa se crede ad una associazione di categoria? Personalmente con me hanno chiuso, ma non possiamo scaraventarci l’uno contro l’altro al primo pretesto. Anche perché ha solo scritto di essere Presidente Provinciale, e nel suo modo ha bacchettato le associazioni. Le problematiche sono altre, il resto sono idee personali. Perché ognuno invece non s’impegna a contattare il carrozziere a fianco e gli fa conoscere, se non la conoscesse, la Federcarrozzieri, e quello che ha fatto e sta facendo? Si sono creati consorzi, chi a favore chi contrari alla Federcarrozzieri. Perché invece non lavoriamo tutti insieme per creare qualcosa, mettendo da parte l’invidia, la concorrenza, l’opinione della persona…. Purché la carrozzeria sia onesta nel lavoro. Diamoci una mano, usiamo la lingua per unirci e non staccarci…. Non critico nessuno, ma la rabbia che abbiamo dentro, usiamola per difenderci e non per sparare a zero. Io sono uno molto impulsivo e spesso mi muovo senza ragionare. Non facciamo tutti lo stesso mio sbaglio, fermiamoci e riflettiamo. Siamo completamente usciti fuori tema dal titolo dell’argomento.
X Rosa, attendiamo tutti la risposta. In cam non si vedeva perchè la cam è sulla Camera, mentre l’audizione si è tenuta nella stanza delle Finanze.
Scusate
come al solito perdiamo il filo dell’argomento.
Qui parlavamo di QUATTRO CARROZZIERI (3soci fondatori ed 1 associato, scusatemi questa volta non sono potuto essere presente)che hanno lasciato per un giorno le proprie attività per andare a Roma (ricordiamoci che ci è voluto anche tempo per preparare ciò che è stato discusso) ad esporre le NOSTRE RAGIONI (quelle di tutti noi artigiani carrozzieri).
E’ ora di smetterla con discussioni sterili,continue polemiche sul lavoro delle confederazioni.
FEDERCARROZZIERI C’E’ e lo ha dimostrato.
Siamo nati per dar voce agli INDIPENDENTI e lo abbiamo fatto.
Abbiamo lavorato per creare strumenti (SOSper il carrozziere ,MIOCARROZZIERE,EXPERTGLASS)
alcuni di questi stanno lavorando con ottimi risultati , il neo-nato Expertglass sarà attivo a giorni)
Insomma FEDERCARROZZIERI è una realtà,molti si sono interessati a noi (giornali,web…… all’Autopromotec varie ditte ci hanno contattato -vista l’affluenza-)
andiamo avanti con il nostro lavoro.
Stà agli altri aprire un sano dialogo ed a voi sostenerci.
ISCRIVENDOVI DARETE FORZA A QUESTA VOCE
Rimanendo a curare il vostro orticelllo……………………..(non c’è più sordo di chi non vuol sentire)
http://www.carrozzeria.it/News-Carrozzeria/Attualita/Commissione-Finanze–oltre-25-parlamentari-ad-ascoltare-le-ragioni-dei-carrozzieri_20131106.aspx
MI sono letto il sunto della riunione di ieri, interessante sotto il profilo tecnico e ben argomentata da federcarrozzieri, mi è piaciuto il passaggio sulla cessione del credito perchè mette in luce anche il problema fiscale. Quello che mi ha sorpreso è la partecipazione molto forte dei parlamentari, questo mi lascia perplesso perchè non considero a oggi L’Italia una nazione politicamente normale, mi spiego: quando i politici partecipano in massa i motivi possono essere molteplici o c’è odore di elezioni o perchè molti di loro sono legati agli interessi assicurativi non credo che questa Italia sia cambiata da un giorno all’altro. Però questa mia riflessione non svilisce il lavoro di federcarrozzieri anzi dimostra che ci siamo e siamo presenti in maniera intelligente e costruttiva. Non spero di essere ascoltati, voglio che vinciamo questa battaglia senza mediazioni. Un grazie ai quattro colleghi che si sono impegnati e hanno messo la faccia e il loro prezioso tempo e quindi soldi per partecipare costruttivamente e fattivamente ai lavori della commissione. GRAZIE anche se è poco dirvi GRAZIE.
Concordo con Pietro: è ora di agire!
Le parole di incoraggiamento , il sostegno morale, le discussioni, sono importanti ma solo con
l’ iscrizione a FEDERCARROZZIERI possiamo contribuire a dare forza alle nostre idee.
La capacità di analizzare i problemi e proporre soluzioni concrete, unite al incredibile tenacia che hanno dimostrato Davide e gli altri non sono cosa comune. Se vogliamo davvero disegnare il nostro futuro non possiamo solo stare a guardare ma occorre partecipare. Oggi più che mai mi sento di fare un appello a tutti i colleghi che ancora non lo avessero fatto: iscrivetevi a FEDERCARROZZIERI! Ne vale la pena!
X TOMMY
E’ EVIDENTE CHE NON CONOSCI ME NE IL MIO EX PRESIDENTEììììììììì
Bravi, bravi, bravi!
E’ ora che a Roma si rendano conto che gli artigiani altro non chiedono che poter continuare ad esercitare il loro mestiere al riparo da ingerenze poco limpide e del tutto inopportune, il tutto senza il bisogno di interventi e finanziamenti pubblici, contrariamente a quanto avviene nell’industria o nella cosiddetta “alta finanza”. Suggerirei di sottoporre all’attenzione del parlamento il numero di dipendenti delle aziende artigiane che necessitano di contributi, quale, ad esempio, la cassa integrazione, e raffrontarlo al numero di dipendenti delle altre categorie. Forse sbaglio, ma credo che sia notevolmente inferiore, anche in termini percentuali. Che i signori deputati e senatori traggano, così, le proprie considerazioni su chi siano le categorie da tutelare, dato che i loro emolumenti derivano dalle imposte versate dai contribuenti.
Un saluto a tutti e complimenti ancora.
Un grazie a federcarrozzieri ancora una volta siete riusciti a dare voce ha un intera CATEGORIA che le “nostre associazioni” distratte da fare accordi con l’assicurazioni o convenzioni come le si vuole iintendere.
E che sia ben chiaro preciso a tutta la categoria anche a quelli che sono corsi a convezionarsi con più o meno con tutte l’assicurazioni, che tra un pò quando i vari gruppi entreranno pesantemete sul mercato delle riparazioni con le loro carrozzerie voglio vedere quanto lavoro gli entrerà nello loro carrozzerie, poi andranno a ringraziare i nostri rappresentanti delle associazioni (cna, confartigianato) e anche loro stessi che ultimamente sono più spesso nelle sedi delle assicurazioni che nelle sedi proprie .
Sono sempre più convinto che ho fatto bene a iscrivermi a federcarrozzieri e per il 2014 rinnoverò la tessera un grazie a tutte le persone che hanno perso del loro tempo x rappresentare anche noi , grazie………………………………e di nuovo grazie.
Grande Davide e grazie per tutto quello che stai facendo. Sono contento che anche noi siamo stati artefici nel nostro piccolo di questi risultati. Ma è giusto dire che non è stato raggiunto ancora niente e quindi non dobbiamo arrenderci ma continuare la nostra battaglia. Il consiglio che do a tutti i miei colleghi è di andare dagli altri carrozzieri vicini ( io l’ho fatto) e di consigliarli di disdire tutte le convenzioni con le compagnie ed iscriversi a federcarrozzieri.
massimo
Grazie ragazzi
Grazie a Davide Galli e a tutta federcarrozieri comunque ci state rappresentando e provando a far valere i nostri diritti di artigiani e consumatori ancora GRAZIEEE
Forse non è tutto perduto GRAZIE a FEDERCARROZZIERI