Caro collega carrozziere,
alleghiamo per conoscenza il documento inviato questa mattina a tutte le confederazioni, alle associazioni, e ai consorzi a noi noti.
Qualora la tua organizzazione non avesse ricevuto il documento sottostante sei pregato di contattarci, saremo tempestivi nel fornire a tutti la documentazione citata.
Riteniamo che questo tipo di iniziativa sia indicata ai raggruppamenti e non alle singole carrozzerie.
Stiamo valutando una diversa azione per i singoli carrozzieri de IlCarrozziere.it da promuovere nei prossimi giorni.
Riteniamo inoltre che solo una piccola parte delle carrozzerie abbia realmente capito il grave rischio che TUTTI noi stiamo correndo, vi consigliamo quindi di divulgare massivamente la notizia pubblicata ieri su questo Blog a piu’ colleghi possibile.
Continuate a seguirci
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“Inizio lettera
Azione congiunta da parte delle Associazioni, Confederazioni e di tutti gli organismi e raggruppamenti di carrozzerie a seguito della iniziativa di parte assicurativa intrapresa avanti all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato
Come avete letto nei vari Blog, e se non lo avete fatto Vi invito a farlo, siamo in pieno allarme rosso. La cessione di credito, lo strumento utilizzato da tutti i carrozzieri, potrebbe essere vietato ai carrozzieri non fiduciari.
Lo scrive in un comunicato l’organo di vigilanza (AGCM) al quale compete la vigilanza in tema di clausole contrattuali vessatorie.
Abbiamo appreso la notizia sabato 8, e incaricato immediatamente il nostro legale avv. Massimo Perrini di preparare una prima bozza della memoria che vi allego.
Visti i tempi stretti (13 gg lavorativi) invitiamo tutte le realtà aggregative, associazioni, consorzi, confederazioni, anche i più piccoli gruppi di carrozzieri organizzati, a leggere insieme ai vostri avvocati, e a modificare a vostro piacimento il documento che è di libero utilizzo, certi di una vostra consapevole interpretazione.
La bozza di memoria allegata e’ da considerare documento “aperto” quindi utilizzabile da qualunque associazione avendo solo la accortezza di personalizzare il contenuto per evitare un controproducente effetto “fotocopia”.
Se il documento non Vi pare in linea con le vostre ragioni, riscrivetelo anche completamente, ed inviatelo all’indirizzo mail cvi3@agcm.it indicato dall’AGCM , ma anche a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, entro la scadenza del 4 gennaio 2013.
Più difficile invece, visto il poco tempo a disposizione, creare un documento unitario, da fare firmare in calce a tutte le associazioni, come fatto con la precedente segnalazione, ed è pertanto opportuna la massima collaborazione di tutti, senza pregiudizi alcuni.
Come Federcarrozzieri nei prossimi giorni provvederemo ad inviare all’antitrust la memoria e vi prego, per monitorare la situazione di inviarmi copia delle memorie che provvederete a inviare nel termine , tassativo, del 4 gennaio 2013.
Cordialmente,
Davide Galli
Presidente Federcarrozzieri
Fine lettera”
Ma con quale criterio solo i carrozzieri fiduciari? Perchè, i fiduciari sono figli della gallina bianca?
Siamo nel mercato libero e siamo liberi professionisti senza creare differenze tra gli uni e gli altri con leggi azzardate. Siamo in una democrazia o dittatura? Mi sembra alquanto anticostituzionale o sbaglio? Ci batteremo anche per questa ingiustizia sempre a ns. sfavore!
Ciao a tutti e …… restiamo uniti!
Comunque, vorrà dire che d’ora in avanti, chiederemo i soldi ai clienti all’atto in cui ritireranno la vettura da noi riparata e a loro volta verrano risarciti dalla compagnia. E se il cliente non ha i soldi per poterla riparare? Deve per forza andare da un carrozziere di fiducia e allora dov’è il libero mercato e la libera concorrenza? Dov’è andata a finire la democrazia? Perchè ci devo essere solo carrozzieri fiduciari che lavorano a basso costo e screditano il lavoro serio e duro del carrozziere?
Grazie infinitamente per le informazioni che ci scambiamo.
Faro’ pressione presso le sedi opportune in quanto responsabile di zona per Confartigianato.
Buon lavoro e buona giornata
Alessandro Scartapatti
caro davide, la colpa e degli organi che fino ad oggi ci anno preso per il sedere perchè anno guardato solo i propri interessi e prendere possesso delle assicurazioni come fiduciari ,qui a padova non si muove una foglia perchè le grande carrozzerie anno il 98% di assicurazioni in loro possesso pagando mazzette pensa un po, ripeto bisogna una volta per sempre che mettano una
tariffa minima di manodopera e chi non la rispetta fuori dalla camera di commercio e chiusura della
ditta ,con multa ,cosi solo si puo salvare il nostro settore, perchè ogni volta inventano qualcosa per distruggere il nostro operato,tuttiiiiiiiiiiiii a romaaaaaaaaaa una volta e per sempre. I NOTRI FIGLI DOMANI PIANGERANNO ANCHE I NIPOTI NON QUELLI DEI FURBI
VERGOGNOSO!
Come realtà aziendale cosa è possibile fare?
Possiamo procedere in qualche modo?
Mercato libero???? Questa e’ monarchia assoluta con molteplici Re’ (per altro tutti molto ingegnosi) il primo che ha un’idea cosi’ stupefacente da affondare l’economia regna in quel momemento!
CHE SCHIFO!!!!!!!!!!!
Cari colleghi purtroppo e’ una brutta realtà che bisogna prendere seri provvedimenti altrimenti tanti piccoli artigiani rischiano la chiusura e io sono uno tra quelli.
Caro Rosario ho provato ad abbassare la tariffa,ma non è servito a niente,perché la mentalità della gente e convinta che chi lavora a basso costo, lavora male,
Poi dico una cosa, perché non facciamo della pubblicità a favore dei clienti? Perché non mandiamo delle lettere aperte ai clienti informando li di cosa sta’ accadendo? Informando li che quando hai ragione vai dal carrozziere che ti obbliga l’ assicurazione, ma quando hai torto da chi vai?
Io purtroppo vivo in un piccolo paese, e quando informo i miei colleghi mi sento dire…..d’accordo facciamo così facciamo cola’ poi quando sono nelle loro afficine fanno a modo loro anche questo e’ un male da curare
Certo è un problema serio anche questo ,ma non credo che le carrozzerie fiduciarie se la passano poi tanto bene,e non potrebbero avere tutte le assicurazioni come fiduciaria, quindi il problema tocca tutti i carrozzieri!!Ma se al di là delle carrozzerie fiduciarie obbligassero comunque che un danno risarcito deve essere riparato con fattura io credo che staremmo tutti meglio…
Buonasera a tutti,
non riesco a vedere l’allegato, ovvero la bozza di memoria…
Potete indirizzarmi voi perfavore?
#PER TUTTI
La bozza di memoria non possiamo pubblicarla su questo blog.
Chi ricopre un ruolo di rappresentanza è pregato di richiederla a info@federcarrozzieri.it
grazie a tutti per la collaborazione
Scusate ma anche io non riesco a leggere la bozza…
Ok grazie
…. è stressante! Si fà la guerra contro i mulini a vento! Le LOBBY sono LOBBY! Resistiamo! mario
MAI STATO FIDUCIARIO PER SCELTA!!!!!un po sarà il mercato,ma la maggiore colpa è stata nostra perchè con la scusa di poter avere più lavoro(ma in compenso meno soldi) i signori carrozzieri hanno incominciato a far entrare nelle loro carrozzerie le compagnie facendo decidere loro tempi tariffe e servizi. e adesso???adesso la bomba l’abbiamo fatta fatta esplodere noi,perchè a suo tempo se si fosse pensato un pò di più al bene comune oggi non saremo arrivati a questa situazione,invece a noi cosa interessava???interessava lavorare lavorare lavorare,senza accorgervi che vi stavate facendo rubare,e anche voi stavate rubando la clientela altrui,dimenticando(questo è il mio caso) i sacrifici che abbiamo fatto di generazioni in generazioni per acquisire la fiducia della propria clientela.P.S.ATTENZIONE
cari colleghi, purtroppo nel nostro settore regna tanta ma tanta ignoranza, conosco tante realtà che hanno le convenzioni con alcune compagnie, io sono un rappresentane di un consorzio di carrozzieri, quando ho domandato a loro il motivo di questa scelta di convenzionarsi, la risposta e stata allorché scioccante, tanto non mi controlla nessuno, se il danno e di 1000,00 diventa 1500,00, pezzi usati/ pezzi alternativi, tanto non controlla nessuno, che vergogna, ma dove e finita la nostra professionalità.
Sto cercando di fare campagna di sensibilizzazione affinché tolgono le convenzioni, ma la risposta e stata sempre la stessa rifiuto totale a ragionare.
Adesso però sono stanco di essere preso per il c….. da questi carrozzieri che ancora stanno con la testa nel cofano delle auto e pensano di essere più furbi di altri.
Io la mia azienda non la darò alle compagnie, organizziamo una vera protesta, andiamo a Roma, non rimaniamo a piangere nelle nostre aziende, facciamo come i benzinai, serrata generale delle attività e andiamo a protestare davanti all’antitrust
non riesco a leggere la bozza,
potete aiutarmi?
non vedo il documento potete inviarmelo grazie
#PER TUTTI
La bozza di memoria non possiamo pubblicarla su questo blog.
Chi ricopre un ruolo di rappresentanza è pregato di richiederla a info@federcarrozzieri.it
grazie a tutti per la collaborazione
non vedo il documento allegato me lo potete inviare. grazie luciano
purtroppo in questo stato,si ineggia alla democrazia ..ma da parecchi anni ,ogni cosa che le istituzioni fanno..è di fare tutto all’incontrario.peggio di una dittatura.
salve a tutti purtroppo la maggioparte di noi carrozzieri si prostituiscono per farsi carrozzerie fiduciari io ho parlato con tanti colleghi che che sono fiduciari diciono che lavorano tanto e che a loro va bene cosi questo e il risultato di farci comandare in casa nostra,visto che sono le assicurazione ad aver bisogno di noi perche noi siamo il personale qualificato .
Cari colleghi, condivido a pieno tutto ciò che è stato detto;premetto che la nostra è un carrozzeria pugliese con una ventennale esperienza e PROFESSIONALITà ma convenzionata con alcune delle maggiori compagnie assicurative, però purtoppo nella nostra realtà locale il vero problema non è se sei fiduciario o meno ma sono le tante officine improvvisate che il fisco e tutti gli enti fanno finta di non conoscere mentre noi siamo costretti a fare ancor piu’ i salti mortali e fare noi concorreza a loro.
Sono del parere che qualcosa potrebbe cambiare con il cominciare a liquidare i danni solo dopo una documentata riparazione e relativa fattura magari aprendo le strade a tutte le carrozzerie in regola.
NON SI PUO` + VIVERE IN ITALIA !!!! PIU` IL COMPORTAMENTO PROFESSIONALE E` ONESTO E
PIU` SI VIENE PENALIZZATI !!!! SPERO CHE TROVIATE IL MODO DI FAR SENTIRE LA VOCE ANCHE
DEI PICCOLI ARTIGIANI SINGOLI CHE NON CREDONO + ALLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA CHE CI HANNO PRESO IN GIRO X MOLTI ANNI. GRAZIE SIG. GALLI DAVIDE .
Questo è il regalo di fine anno!!!!!! Rivolto solo ad un gruppo ben definito!!!! Che schifo! Insomma gira e rigira noi facciamo sempre la fine dell’ortolano….. Comunque non credo che una simile iniziativa possa passare perchè se così fosse allora vuoldire che chi dovrebbe controllare è uno che non fa il suo lavoro , un venduto , un’ incapace e pure str…. quindi deve andare a casa.. Buona serata a tutti!
Ciao a tutti, ecco l’ennesima fregatura, direi che ormai possiamo anche lanciarci e scrivere un libro, il titolo?: “VOLEVO SOLO FARE IL CARROZZIERE INDIPENDENTE”!
Io e Davide (mio marito), anzi solo lui perchè io faccio il grafico in proprio anche se qui in carrozzeria, siamo una piccola realtà che è diventata ancora più piccola quando siamo stati costretti per ridurre i costi a lasciare a casa l’unico dipendente che aveva.
Penso che questo paese sia ormai allo sbando e l’ultimo governo non ci è stato per nulla di aiuto, anzi…
Non mi fa piacere vedere impresso sul volto di Davide il disgusto per aver tentato di essere imprenditore, di crescere professionalmente, di aver creduto in qualcosa che gli lascia solo amarezza.
La maggior parte del tempo lo dedico alle scartoffie e alla burocrazia della sua attività, a correre dietro ai periti, bisticciare con i liquidatori, perchè noi che siamo fuori Torino non abbiamo diritto alle tariffe di manodopera che vengono applicate in città, i liquidatori mi dicevano infatti che fuori dalle città il costo della vita è più basso quindi… anche il nostro costo orario di conseguenza (fortunatamente questa incombenza grazie a Davide Galli ora la scarico molto volentieri all’Avv. Perrini e con ottimi risultati), oltre a questo, mi occupo del soccorso stradale (siamo in due, se lui deve finire una macchina qualcuno ci deve andare a recuperare i tapini per strada…) lo aiuto quando ne ha bisogno e mi occupo della contabilità.
Con questa ultima stecca sulle orecchie, Davide è ancora meno motivato ad andare avanti e io di conseguenza.
Ha solo 35 anni e si è già pentito di aver cercato di costruirsi un futuro…come penso molti della sua età…e non parlo solo del nostro settore.
Dicono che l’unione fa la forza, speriamo che… LORO “NON SIANO PIU’ UNITI DI NOI”.
In bocca al lupo a tutti!
Mirella Carrozzeria Diellepi
Prendete le e-mail dei clienti e mandate loro una mail tipo questa. Informateli.
“Carissimo cliente,
ti scriviamo questa e-mail per avvisarti di ciò che sta accadendo: tutti noi, che paghiamo l’assicurazione obbligatoria ogni anno, adesso corriamo il rischio che passi una legge secondo la quale se non portiamo la nostra auto a riparare da un carrozziere indicato dalla NOSTRA assicurazione, rischiamo che la differenza ce la dobbiamo mettere noi!
La NOSTRA assicurazione, quella che noi PAGHIAMO ogni anno, vuole obbligarci ad andare da un carrozziere di sua indicazione perchè ha interesse a risparmiare sul costo della riparazione infischiandosene della sicurezza nostra e delle nostre famiglie.
In aggiunta a questo, la nostra auto rischia di ricevere una riparazione di bassa qualità che le fa perdere valore quando vorremo venderla.
Informiamoci su Internet: cerchiamo le parole AUTOMOBILISTA ATTENTO e guardiamo il video su youtube.
Non rinunciamo ai nostri diritti. Non rinunciamo alla nostra libertà di scegliere! Non rinunciamo alla nostra sicurezza.
Per avere maggiori informazioni chiamaci, scrivici, vieni a trovarci. Parlane con i tuoi amici, i tuoi colleghi di lavoro, fa girare questa e-mail per il bene di tutti i cittadini automobilisti come te e come noi.” Grazie!
aggiungo un’altra cosa:
invece di pensare a far serrata, a scioperare, esiste un’idea migliore:
DA DOMANI MATTINA, SMETTIAMO DI MANDARE PREVENTIVO E FOTO ALL’ASSICURAZIONE.
Vogliono vedere la macchina? Che mandino il perito. Vogliono che gli mandiamo preventivo e foto? CHE PAGHINO PER QUESTO SERVIZIO.
Così la smetteranno di dire che i carrozzieri sono ladri,che non possono rappresentare i loro clienti che di costi per una riparazione non ne possono capire nulla mentre il perito è di parte PERCHE’ INCARICATO E PAGATO DALL’ASSICURAZIONE.
Decide tutto una parte: decide quanto farci pagare di polizza e poi decide pure non solo l’ammontare del risarcimento (perchè il codice civile, sino a prova contraria, parla di RISARCIMENTO, non di “cifra sufficiente a riavere l’auto riparata”) MA ANCHE DOVE E DA CHI LA DEVO FAR RIPARARE???
No ma dico, scherziamo? Questo mi andrebbe bene se assicurarsi fosse facoltativo, ma siccome assicurarsi è OBBLIGATORIO PER LEGGE io devo essere LIBERO DI POTER PORTARE LA MIA AIUTO A RIPARARE DA UNO DI CUI MI FIDO.
il problema e’ ben piu grande e ve lo dico per certo, nessuna e dico nessuna carrozzeria e’ fuori dal problema il motivo e’ semplice anche chi e’ fiduciario non puo’ utilizzare la cessione del credito ma bensi’ solo la delega di pagamento,cosi’ facendo le assicurazioni non pagheranno piu’ le carrozzerie libere e alla prima occasione neppure quelle fiduciarie perchè avranno in mano un documento che vale come la carta igienica saluti a tutti
L’impresa è sicuramente la Zurich……o la Vittoria
Questi tentativi di invalidare la cessione del credito li hanno già fatti proprio in varie nostre cause sul foro di Terni . senza alcun successo.
Ritengo che la clausola sia vessatoria in quanto limitativa della libera circolazione del credito ex art. 1260 e, quindi, si dovrebbe modificare prima il codice civile…..
Ma anche se, per assurdo, fosse in futuro ritenuta non vessatoria e, quindi, la compagnia sarebbe libera (questo per me è il vero intento) di inserirla nel contratto senza neppure farla sottoscrivere espressamente all’assicurato, il sistema sarebbe perfettamente aggirabile, come facciamo spesso noi, citando in giudizio l’impresa del responsabile civile che non può opporre al terzo danneggiato una clausola personale inserita nel contratto assicurativo di un altro soggetto,ovvero del danneggiato stesso
Tra l’altro l’assicurato è ritenuto anche consumatore nei confronto della compagnia assicurativa, anche se svolge attività di impresa, quindi la clausola violerebbe il D.Lgs. 206/05 (Codice del Consumo) .
Paradossalmente potrebbe essere valida solo nei confronti di chi non è consumatore nei confronti della clausola, quindi, solo per i liquidatori o gli agenti assicurazione……….
Ottenere liquidazioni senza concordare tariffe ed ore di lavorazione spesso affrontando lunghe cause e’ molto complesso e faticoso , ma produce risulatti importanti.
ti fa sentire meglio e ti mette al pari’ della compagnia, non piu’ vittima ma attore
Tecnoauto Carrozzeria 2000 Terni
Francesco Lampis
Francesco, tu sei stato una delle tante carrozzerie che hanno voluto questo, hai ancora i marchi della fondiaria addosso. Ho contattato delle carrozzerie a terni per un colloquio col consorzio vi viterbo, per aiutarci. Ma tu non credo che ci sarai essendo fiduciario…..
Io credo che dobbiamo anche avere un appoggio e peso politico. Siamo in tanti, ma come ha scritto Paolo, ci sono tantissimi carrozzieri indipendenti in Italia che non sanno nulla, che si sono rassegnati o aspettano che si risolva la questione. Vediamo infatti la scarsa partecipazione a Federcarrozzieri o alle varie riunioni. Si ha sempre da fare, ma non si pensa mai al lavoro del domani. La cosa che proporrei è una disdetta di massa alle associazioni di categoria, visto che siamo a fine anno, con la giustificazione che oltre che non fanno nulla, non fanno ancora nulla neanche x questo. Vediamo come si comporteranno quando avranno qualche migliaio di tessere in meno…..
Io oggi provo a chiamare alla cna di benevento.
Vediamo se sanno qualcosa .
Colleghi, la storia di quest’italia la conosciamo e andra’ sempre peggio, hanno comunicato che anche l’Ilva chiude quindi saranno a spasso migliaia di operai, con famiglia,figli, muto.ecc..
Stanno facendo morire il paese cosi’ come faranno morire le carrozzerie.
Io non so piu’ da che parte guardare, forse bisogna andare oltre confine o via dall’Europa.
Non credo ci siano le soluzioni, questi governi,questi politici arraffoni stanno raschiando il barile fino in fondo e per noi non rimarra’ nulla. Mi aspetto una bella rivoluzione.
E cosi’ sia.
Davide
PURTROPPO NON SIAMO RIUSCITI A TROVARE LA BOZZA DI MEMORIA ALLEGATA. POTETE COMUNICARCI DOVE TROVARLA?
andrea sei sicuro, io so di persona che cna nazionale a gia’ fatto in data 10/11/2012 pervenire il mandato alle sede di competenza x affrontare il problema ciao quindi smettiamo di criticare andiamo avanti
Ciao Silvano
o hai sbagliato data o forse parli di un altra cosa.
Sul sito AGCM la data è del 07/12 forse volevi scrivere 10/12
Non è polemica, e ti spiego perchè.
L’unica cosa che ci dobbiamo mettere sulla testa che in questi momenti è che dobbiamo lavorare tutti insieme, senza protagonismi.
Non facciamo come l’art. 29 , dove una volta scampato il pericolo , ogni gruppo, confederazione associazione ect, ect, ha detto “…..grazie a noi….” .
Oggi più che mai ci deve essere la piena collaborazione di tutti se vogliamo avere un futuro delle nostre aziende.Non esiste Bianco o Nero, Rosso o Verde, Giallo o Blu,
esiste solo il fatto che qualcuno per l’ennesima volta stà calpestando il principio fondamentale della costituzione LA LIBERTA’.
Essere liberi di scegliere è un diritto. Il cliente deve essere libero di riparare il veicolo dove c…o vuole.
SE LO DEVONO METTERE IN TESTA
In questo momento la FEDERCARROZZIERI sta lavorando per tutti i carrozzieri
indipendenti o fiduciari , perchè TUTTI ne pagherebbero le conseguenze.
Come detto dal buon Davide “…alleghiamo per conoscenza il documento inviato questa mattina a tutte le confederazioni, alle associazioni, e ai consorzi a noi noti.”
Cerchiamo unione, non protagonismo.
Silvano, non so se come dice l’amico Pietro hai sbagliato data, tu hai per caso letto cosa dice il mandato? Ti hanno interpellato se sei un lavoratore, per capire le esigenze? Allora raccontaci cosa c’è scritto sopra, visto che a me essendo un iscritto non hanno detto nulla! Altrimenti se non sai cosa dici, informati prima, perchè le associazioni, oltre che prendere dei soldi, cosa hanno fatto fino ad oggi?
Ciao Andrea
capisco che in questo momento abbiamo tutti i nervi a fior di pelle
e le p…e piene (non sono mai volgare ,ma quanno ce vò ce vò)
comunque evitiamo di attaccarci tra noi.
Siamo noi la parte lesa e le assicurazioni godono nel vederci disuniti.
Cerchiamo per una volta di tutelare gli interessi della categoria
senza campanilismi.
Non serve attaccare Silvano, basta dire:
“Per una volta CNA, Confartigianato,Casartigiani insieme a FEDERCARROZZIERI
riescono a fare qualcosa uniti per il bene della categoria ?”
Se si riesce a fare questo, il futuro sarà migliore per tutti
al contrario sarà una guerra fraticida e spettatori non paganti saranno assicurazioni e banche
che ridono alla faccia nostra.
massimo
dicembre 12th, 2012 – 16:59
la colpa non e’ delle compagnie e’ la nostra che accettiamo queste convenzioni costretti a rubare in casa nostra x starci dentro ma perche non capite che convenzionarsi e’ un suicidio e un domani che saremo costretti anche chi non loe’ a farlo sara’ la fine delle nostre attivita’. SE TUTTI DICIAMO NO dove mandano i clienti a modena o forli’ facciamo valere i nostri sacrifici basta cominciare e libereremo L’ITALIA INTERA da questi sopprusi dipende tutto da noi. saluti da un carrozziere.
ciao Pietro e Andrea non incazzatevi quello che vi o scritto e riferito all cessione del credito di questa settimana o avuto la possibilità di verificare, poi i tempi pultroppo saranno quelli però la volontà c è, noi come associazione si è già attivata Pietro poi mi conosci se ai dei dubbi sulla mia persona chiamami telefonicamente
Silvano
mi ripeto la mia non è polemica.
Non ho dubbi sulla tua persona , ma visti alcuni fatti
(che mi hanno coivolto anche personalmente)
incomincio ad avere seri dubbi su ciò che io oggi
ritengo un sogno : lavorare tutti insieme per difendere
LA LIBERTA’ DI SCELTA.
In questo particolare momento di profonda crisi economica
e con attacchi continui da parte dei poteri forti, ogni associazione, confederazione,
consorzio, dovrebbe lavorare in sinergia per un unico scopo.
Come scritto precedentemente sopra “………alleghiamo per conoscenza il documento inviato questa mattina a tutte le confederazioni, alle associazioni, e ai consorzi a noi noti.”
La FEDERCARROZZIERI vuol collaborare con tutti nessuno escluso.
Vedremo l’evolversi dei fatti e ci risentiamo.
Troppe parole e pochi fatti.Ma chi lo dice che i carrozzieri fiduciari fanno le riparazioni scadenti; è sempre il carrozziere furbo che si comporterebbe cosi in entrambi i casi ,libero o fiduciario,quindi non diciamo sciocchezze..
io ho solo due compagnie di assicurazione e nonostante l’operato a regola d’arte sempre e comunque con certificato di garanzia(perché chi ci mette la faccia in prima persona siamo sempre noi che ripariamo) di riparazioni non ne vengono lo stesso perché il cliente sa già come evitare e prendere i soldi e fare le riparazioni da chi vuole mettendosi parte dei soldi in tasca,Voi credete che quelle riparazioni siano fatte bene e le auto siano sicure ?? Io dico di no , e mi rendo conto di quanti lavori scabrosi vedo sulle auto riparate da altri carrozzieri ,se cosi si possono definire…
LA SOLUZIONE A TUTTI I NOSTRI PROBLEMI E LA FATTURAZIONE DEL LAVORO….SU QUESTO DOBBIAMO BATTERCI,LE ASSICURAZIONI DEVONO IMPORRE LA RIPARAZIONE CON FATTURA!! SOLO COSI SI FARA STRADA NON IL FURBO MA CHI SA LAVORARE!!
Cosimo . la fatturazione obbligatoria sarebbe una buona cosa .pero’ il problema e un’altro , e non giriamoci intorno come fanno molti rappresentanti di categoria convenzionati che girano e rigirano la frittata sulla tariffa mano d’opera . ma dico , se tu sei convenzionato e permetti alle compagnie con clausole truffaldine di convogliare anche mio fratello presso la tua carrozzeria ,a che c***o mi serve la tariffa alta o la fattura obligatoria? Allora sai che vi dico? andate a fare in quel posto.
Scusate per qculche parola poco garbata ma di buon ora che e non riesco a digerirla
Bravo Cosimo….
Io è un po’ che cerco di dire questo, nel 2004 la Ras aveva messo in atto una legge che c’era allora poi tolta (non ricordo l’articolo), dove veniva richiesta la fattura di riparazione.
Ebbene, mi telefonano dei clienti (6 per l’esattezza) dove mi richiedono la fattura di riparazione per dei sinistri avuti un’anno prima.
Io rispondo che ovviamente non potevo fare fattura su un lavoro non riparato, gli dico di portarmi l’auto per la riparazione dopodichè gli davo la fattura per portarla all’assicurazione.
Alcuni di loro lo hanno fatto.
Uno di loro mi ha risposto così: ” ma io la macchina l’ho venduta e ora devo restituire 1500,00 € all’assicurazione? Non ho più neppure i soldi perchè li ho usati per le ferie e non so come fare”.
Dopo quanche mese ci siamo risentiti e mi ha detto che ha dovuto restituirli.
Questa legge è stata tolta… Perchè?????? Ve lo dico io il perchè…
L’assicurazione liquida il cliente con un’offerta che ovviamente viene accettata e non avendo la fattura di riparazione risparmia anche l’iva.
Per concludere: assicurazione contenta perchè ha risparmiato, il cliente contento perchè si ritrova dei soldi piovuti dal cielo, e carrozziere che si gira i pollici avendo fatto anche dei preventivi gratis……..
Evviva!!!!!!!!!!!!!!!
W l’Italia!!!
Scusate,non mi e’chiara questa frase “…il contraente/assicurato non potrà cedere a terzi i crediti relativi al risarcimento del danno ai sensi degli artt. 149 e 150 del D. Lgs. 209/2005,a meno che [omissis] abbia prestato il proprio consenso alla cessione. “Da come la leggo io,mi sembra che, se l’assicurato presta il proprio consenso alla cessione,non ci siano problemi a farla riconoscere.Pero’,in che modo e a chi l’assicurato dovrebbe prestare il proprio consenso alla cessione,quando gia’ nella cessione c’e’indicata la sua volonta’a cedere il credito e a chi?
Articolo su Sicurauto.
leggetelo qui:
http://www.sicurauto.it/news/rca-cessione-del-credito-e-scontro.html
Per sonia non era solo la ras , era a facolta della compaghia a richiedere la fattura dopo tre mesi dell’avvenuto pagamento . io avevo nell’ufficio una copia della legge che se non ricordo male era uscito su car carrozzeria ed era un articolo della gazzetta ed era del 2003 e se non ricordo male era la n 273 ,
Nell’articolo di sicurauto viene citato queso :
Secondo Federcarrozzeri, non occorre che l’automobilista attenda l’ok della Compagnia alla cessione del credito: è una scelta libera. Si firma un contratto con il carrozziere, cedendogli il credito. Che comunque è una pratica cui i cittadini devono fare la massima attenzione: il documento va letto con accuratezza, a caccia di eventuali clausole sfavorevoli, prima di firmarlo).
Ma io mi domando per la nostra cessione del credito secondo loro i cittadini devono fare la massima attenzione per clausole sfavorevoli (quali mi chiedo ) invece per tutte quelle delle compagnie che sono veramente sfavorevoli e a volte nascoste in frasi incomprensibili no?
#CARROZZERIA VTR
Ho scritto una mail di retifica al giornalista di Sicurato, spiegando che la frase ” non occorre che l’automobilista attenda l’ok della Compagnia alla cessione del credito ” non e’ corretta, e che le clausole pericolose sono presenti nelle polizze e non nelle cessione del credito.
Perdonate, ma si tratta sicuramente di un errore di battitura che vorranno certamente retificare.
OK DAVIDE GRAZIE SEI
SEMPRE TEMPESTIVO
Il giornalista mi ha risposto che le modifiche saranno effettuate stasera dopo le 23.00.
GIRANDO IN INTERNET, MI SONO IMBATTUTO A DEI COMMENTI DI AZIONISTI DI FONSAI E UNIPOL, DIREI NON TANTO CONTENTI DEI DUE GRANDI GRUPPI. RIPORTO IN BASSO UN COMMENTO, MA SE VORRETE LEGGERE ALTRI COMMENTI PORTO IL LINK QUI SOTTO. NEL COMMENTO SUCCESSIVO UN PICCOLO INVESTITORE HA COMPRATO AZIONI X 85500 EURO, E SI RITROVA CON 750 EURO IN MANO…. CHISSÀ SE I GRANDI INVESTITORI HANNO PERSO COSì TANTO, E PERCHÉ MAI E’ STATO CONCESSA QUESTA FUSIONE….. NON SI PUO’ FARE UN APPELLO DI VERIFICA?
http://www.repubblica.it/economia/finanza/2012/07/17/news/fonsai_unipol_proteste_web-39195843/
Buongiorno.
Sono un piccolo risparmiatore e dipendente del Gruppo UNIPOL, ed è questa la ragione del mio anonimato. Ho letto il vs articolo sui piccoli azionisti SAI-FONDIARIA intitolato “il tuo calvario non è ancora finito”. Tutto vero e corretto ciò che è scritto. Ma cosa dire dei piccoli risparmiatori azionisti UNIPOL ?
Avete visto cosa è successo negli ultimi 2 anni e mezzo al titolo UNIPOL ? E cosa sta succedendo in questi ultimi giorni ?
Dalla primavera 2010 ad oggi, il titolo si è quasi azzerato, ed io ho perso oltre l’80% di quanto avevo versato !
Molto più delle medie degli indici e molto molto più delle medie di settore. Segno questo che il mercato, gli investitori istituzionali, gli operatori, nessuno crede in questa operazione così concepita e condotta.
Meraviglia l’assenza totale d’intervento degli enti che dovrebbero garantire la correttezza e la trasparenza dei mercati e delle operazioni di borsa; mi riferisco alla CONSOB, all’ISVAP, ma allo stesso Governo. E’ bene dire a tutti che questa operazione è stata voluta dai “poteri forti” Italiani, in spregio alle normali regole. In Germania o in Inghilterra un’operazione del genere NON SAREBBE MAI STATA AUTORIZZATA. Direi anche che non sarebbe mai stata nemmeno pensata, ma si sa, siamo in ITALIA.
Qui è tutto consentito, anche che “ladri di polli” siedano ai vertici di CDA Compagnie di Assicurazione e di Banche d’interesse nazionale, alle quali noi affidiamo la nostra pensione integrativa, oppure le cure della nostra salute, il futuro dei nostri figli, i nostri risparmi. A nulla sono servite CIRIO, PARMALAT etc. con i sudati risparmi delle famiglie volatilizzati per servire i nostri potentati e per arricchire i soliti noti. In Italia non si vuole cambiare niente, e niente cambierà. UNIPOL era un’azienda che rappresentava il sano mondo del lavoro, il mondo sindacale. Era un’azienda leader rappresentativa di una sinistra moderna, sociale, innovativa, democratica. Ora le cooperative rosse sono socie in affari con chi la sinistra stessa dice di combattere e di avversare. Dice, appunto. E non mi riferisco solo alla fusione in atto ma – ad esempio – al mondo delle costruzioni (vedi EXPO’ Milano) ed altre cose. Come andrà a finire ?
Che al solito pochi grandi speculatori – come alcune Banche – si arricchiranno e risolveranno i loro problemi (meglio dire che ripianeranno alcune porcate fatte in passato) a danno di noi piccoli azionisti. E’ già successo e succederà ancora, ed ancora, ed ancora. Siamo in Italia, non dimentichiamolo mai.
Saluti a tutti.
mi scappa da ridere!
ANCORA OGGI C’E’ CHI DECIDE DI SPECULARE INVESTENDO SOLDI IN AZIONI?
La colpa è nostra, solo nostra.
Che andiamo a votare dei farabutti (vedi Fiorito, Polverini, etc)
che crediamo nelle favolette,
che ci lamentiamo perchè non c’è lavoro ma poi facciamo poco o nulla per dare una mano a spingere le iniziative di quei pochi che provano a reagire.
Tutti qui ad aspettare che qualcosa si muova…. REAGIAMO!!!
Io non sono azionista di nessuno se non della mia azienda,nella quale ho investito non solo tutti i miei risparmi, ma tutta una vita.
E rido quando vedo questi che ancora credono di prendere dei soldi, darli a qualcuno e poi ritrovarseli moltiplicati senza far nulla.
E’ FINITA !!! SVEGLIAAA!!!
purtroppo persone come cosimo nel nostro mondo e’ la maggioranza e non discuto la sua scelta di essere convenzionato quello che mi fa rabbia e’ che sono le parsone come cosimo che fanno fare quello che vogliono alle compagnie elmeno non lamentatevi ripeto se domani tutti (basterebbe una regione )dite no alla compagnie e a macchia d’olio ci liberiamo dai sopprusi saluti da un collega
loris hai detto giusto noi siamo azionisti delle nostre aziende. la nostra pensione e che le assicurazioni e chi li spalleggia i CONVENZIONATI ci stanno demolendo decenni di sacrifici x poi sentirti dire che la tua azienda non vale niente e questo grazie a dei colleghi e’ una vergogna saluti
Per massimo . tu dici che basterebbe una regione a dire no alle compagnie ,tu pensa che in campania hanno creato un consorzio (co.ri. sud) con membri di confartigianato che sono stati loro aproporsi a fondiaria sai , pensa te se in campania puo mai avverarsi ,il problema e un’ altro . che molti associati a confartigianato non lo sanno e ancora continuano a pagare la loro quota . saluti a tutti.
e assurdo e noi dovremmo credere alle associazioni di categoria che dicono ci tutelano ciao
ce n’è anche per CNA: il programma online che fondiaria sai (presto e bene) fa usare ai convenzionati è stato fatto da Editoriale Domus, con cui CNA collabora per il nuovo tempario. SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!
e il programma online che GENERALI usa per i convenzionati è stato fatto da System Data (WINCAR). SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!
Salve, sono Luigi Fariello presidente del Consorzio Riparatori Autoveicoli (CO.R.AUTO) e sopratutto un fiero carrozziere, Vi scrivo innanzitutto perché profondamente indignato e adirato per quello che ci stanno facendo e Vi invito ad inviarmi le Vs memorie così che diventino le nostre e possano,insieme a speriamo tante altre, fermare tale scempio.
Siamo una categoria che troppe volte e stata al balcone subendo passivamente quello che altri hanno pianificato per il ns sempre più incerto futuro. È ora di dire la nostra proviamo a farci ascoltare. Resto in attesa e colgo l’occasione per offrirVi la ns completa disponibilità a collaborare in ogni forma riteniate opportuna.
Ho parlato con un supervisore della Generali, e parlavamo del tempario. Mi ha detto che noi siamo esagerati per i tempi, infatti i Germania hanno la metà del tempo nostro di riparazione. Gli ho risposto che è vero, ma a parte la leggera differenza di mano d’opera, dalle 70 alle 80 euro l’ora, poi in Germania le auto sono l’80% delle compagnie, infatti hanno quasi tutti le formule noleggio a lungo termine. E sulle tue auto fai quello che vuoi, come fare una porta netta senza sfumare la porta e il parafango. Questo ha implicato una “normalità” al bicolore delle auto, anche al tri e quatricolore, tanto che anche auto di proprietà, non ci fa caso. Ma nessuno viaggia con l’auto rigata…. Mentre qui si va in giro senza fanali e paraurti, con la ruggine che esce, ma prova a non sfumare il pezzo vicino….
sig. fariello anche noi a bologna abbiamo creato un consorzio x combattere i sopprusi delle compagnie e su c.a 300 carrozzerie di bologna non convenzionate saremo in 20 e quello che non capiscono i 280 convenzionati che se ancora prendono i c.a 30 € di mano d’opera e’ grazie a noi -pero’ chiedo a questi signori di fare un costo delle propia azienda e cosa costa realmente un dipendente . Quindi x starci dentro sono costretti a rubare in casa propia su ore e materiali se X voi e’ giusto screditarvi e screditare tutta la categoria contunuate cosi’, senza parlare delle nostre aziende che non valgono piu’ niente pensateci e svegliatevi…………………………
Salve a tutti e Speriamo Sia un Buon Anno 2013.
Rispondo ad ANTONIO IANNUCCI,
Ciao Antonio, Non so in quale zona D’Italia vivi e lavori,
Io ho una piccola carrozzeria AL SUD in provincia di Brindisi, faccio questo lavoro da quando ero ragazzino da oltre 40 anni,non mi sono mai arricchito nemmeno col lavoro normale, tutti ci conoscono per la qualità e serietà……
ma chissà come mai lavorano sempre di più quelli che fanno truffe e gonfiano preventivi per le assicurazioni..(IO ODIO QUESTE COSE,NON VOGLIO FREGARE NE ESSERE FREGATO!!) Lavoro solo con mio figlio perché il lavoro e sempre insufficente a tenere operai ooltre 3 ani fa fui contattato dal responsabile italia di Fondiaria Sai al quale fui segnalato dall’agente di zona ,Ma non per raccomandazione mia.Ma perche le compagnie dopo tanto si sono resi conto e cercano solo CARROZZERIE SERIE E CHE LAVORANO BENE,
in quel periodo quando concordavo i danni con i periti mi davano massimo , 22,50 o 23,00 euro l’ora
;quindi Il responsabile mi propose di entrare con 26,00 euro l’ora come prova e piu avanti avremmo ritoccato e adeguato la tariffa,Quindi mi pare che ci ho guadagnato o sbaglio??
Ma se ho scelto di essere fiduciario é per evitare i ricatti dei clienti che quando subivano incidente con i soldi dello stesso danno volevano fatti altri lavori e magari anche che li restassero dei soldi in tasca, SICCOME IO NON CI STAVO ALLORA ANDAVANO DA QUELLI POCO PIU FURBI DI ME.MA A ME NON PIACE LAVORARE CON LA FURBIZIA ,MA BESI CON PROFESSIONALITà E ONESTà COME HO SEMPRE FATTO..
E DEVO DIRE CHE QUANDO CONCORDO I DANNI CON I LIQUIDATORI SONO LORO CHE MI DANNO DI PIù PERCHè VEDONO CHE SONO GIUSTO NEL FARE PREVENTIVI E NON INVENTO COSE INESISTENTI
SONO ESSERI UMANI ANCHE LORO E SE LI PRENDI IN GIRO E NOORMALE CHE REAGISCONO CONTRO,MA SE DIMOSTRI TUTTO IL DANNO PAGANO SENZA PROBLEMA..
A NAPOLI DICONO , ACCà NISCIUNO E FESSE..
AUGURI DI NUOVO E NON TI ARRABBIARE..
ps: e non e vero che le assicurazioni obbligano ad andare in carrozzeria convenzionata, e una libera scelta..
saluti
Cosimo
x Cosimo
ognuno a casa sua è libero di fare quel che vuole.
Rispetto il tuo pensiero, anche se non lo condivido.
Sono da sempre indipendente e VOGLIO restarlo,
nonostante la crisi ed il lavoro che è sceso.
Ma non dire che le assicurazioni non obbligano. A me , proprio
l’assicurazione da te citata ha aperto per ben due volte un sinistro
dicendo al cliente che il perito si sarebbe recato a vedere l’auto
presso la carrozzeria convenzionata (questo nonostante il veicolo fosse
già nella mia officina ed il sinistro lo avessi aperto io tramite regolare procedura)
Avvertiti i clienti , questi hanno mandato disdetta.
Quest’ultima è LIBERA SCELTA
per cosimo mi congratulo con te che la fon .sai ti ha contattato di sua iniziativa e non per la richiesta del tuo agente per far parte del loro circuito A.P.B.e che ti abbia aumentato la tariffa di sua iniziativa .Ma vedi ,io vivo in campania Castelvenere Bn e qua le carroz , A.P.B. non ci sono entrate come e successo a te .sulla tua professionalita e onesta non ho dubbi ma ho molti dubbi sul tuo senso di orgoglio , anche per i tuoi 40 anni di attivita . non penso che da te sia diverso ma io non mi permetterei mai di telefonare una persona e dire …. mi devo venire a prendere la tua auto perche la devo riparare io .Ti sei mai chiesto perche non lo chiama la Sai per primo? .Iolavoro in proprio dal 1977 e con mio figlio siamo in 5 eanche se ho rifiutato le convenzioni non devo licenziare nessuno .
X Cosimo assicurazione che regalano non ce ne prova a immaginare se carrozzeria grandi con 7.8 dipendenti si convenzionano nella tua zona se i clienti vengono da te e tuo figlio e poi non credo che l’assicurazione ti ha aumentato la tariffa oraria oppure al nord e un’altra realta
ormai siamo alla “frutta” è inutile farci la guerra… tanto le COMPAGNIE anno in mente un DISEGNO”ben definito io credo che oggi anno iniziato anche ad imporre i loro ricambi ai loro convenzionati, ma quando avranno il totale controllo del flusso di lavoro..grazie alle loro promozioni miserabili..scontando dal premio qualche decina di euro faranno (cartello),e si metteranno direttamente a gestire carrozzerie o indirettamente ad imporre ai pochi “SOPRAVISSUTI” materiali ,ricambi,tariffe e forse..direttamente l’indennizzo a scatola chiusa attraverso aste on line ovviamente al “ribasso”questo è il mio presentimento cari colleghi autonomi …spero di sbagliarmi ma chissà .saluti
sono un carrozziere con 30 anni di mestiere la ditta dove lavoravo ha chiuso .mi ricordo che prima quando cercavi il lavoro in carrozzeria lo trovavi subito adesso e un mese che giro tutta la lombardia e tutti mi dicono che non c’e lavoro .ma dico e possibile che il lavoro di noi artigiani sia finito per colpa di questi politici che giocano con la vita di tutti.