Si è svolto a Bologna Sabato 19/02 il Convegno Unitario “GARANTIRE LA LIBERA SCELTA, LA CONCORRENZA E LA TRASPARENZA NEL COMPLESSO SISTEMA RC AUTO” per la presentazione dei disegni di legge volti a tutelare i diritti dei Carrozzieri da presentare in Senato e al Parlamento.
I contenuti delle proposte di legge sono stati esposti e dibattuti dal Senatore Sangalli e dagli Onorevoli Raisi e Fluvi.
Al tavolo erano presenti oltre ai sopracitati , il Segretario nazionale CNA Mario Turco ,il segretario nazionale ANC Confartigianato Raffaele Cerminara, il Presidente Regionale del Settore carrozzerie di Confartigianato Antonio Malpeli , il presidente regionale per Cna Angelo Colacicco e il nazionale Bruno Tosi.
Finalmente abbiamo potuto vedere un convegno organizzato da CNA insieme a Confartigianato proprio a Bologna dove da qualche anno le assemblee del comparto carrozzeria non sono più unitarie.
Il convegno è stato moderato dalla preparatissima Cristina Mandrini di Car Carrozzeria che ha tenuto testa a tutti gli ospiti illustri.
Assenti il presidente nazionale Confartigianato Roberto Ansaldo e il dott. Giovanni Calabrò dell’Autorità Garante del mercato.
Pubblico accorso numeroso, come si puo vedere dalle foto, sono state stimate circa 320 presenze (per gli organizzatori) 270 (per la questura).Dico questo con un tono scherzoso per sdrammatizzare le scelte scaramantiche degli organizzatori che hanno prenotato una sala troppo piccola per contenere tutto il pubblico, costringendo in piedi circa 40/50 persone.
Altra nota negativa l’assenza all’ingresso di una mappatura dei pubblico presente, che arrivando da diverse parti d’Italia avrebbe avuto il piacere di essere censito.
Assente la stampa, che con tanta partecipazione avrebbe fatto un’ottima pubblicità ai personaggi politici e alle Confederazioni portando vantaggi mediatici di riflesso anche a noi carrozzieri.
Dieci e lode per i contenuti esposti da tutti gli ospiti della politica che hanno dimostrato non solo di appoggiare un disegno di legge volto a ridare dignità al mercato , ma soprattutto, in veste di automobilisti, di esprimere commenti su come un’assicurato si senta schiacciato dalle regole imposte dal codice delle assicurazioni che prevede, nel caso di polizza in forma specifica l’obbligo di riparare l’auto l’addove la compagnia gli indica.
Codice della assicurazioni che come ha ribadito il presidente regionale CNA Angelo Colacicco ha già compiuto il quarto anno di età e ha bisogno della “revisione”.
Si è parlato molto di libera concorrenza che in Italia non ha trovato riscontro soprattutto quando il mercato assicurativo è nelle mani di 5 compagnie assicurative che detengono l’80% del mercato.
L’onorevole Raisi ha addirittura constatato personalmente il divario economico di una polizza RCA italiana con una polizza RCA Spagnola.
A parte i microfoni che non funzionavano a dovere, che hanno costretto il Senatore Sangalli e gli onorevoli a ripetere ad alta voce più volte le loro opinioni e i loro consigli, il convegno si è mantenuto ordinato e all’insegna delle buone iniziative.
E’ stato indicato dall’Onorevole Fluvi, quali potrebbero essere le strategie da adottare delle confederazioni per poter valorizzare i disegni di legge , proclamando manifestazioni o comunque movimentazioni composte , volte a sensibilizzare l’opinione pubblica e quindi i nostri clienti.
Per chi volesse leggere i contenuti della proposta di legge:
Proposta di legge RAISI, CIMADORO, FRONER, POLIDORI, TORAZZI, VICO, VIGNALI
Proposta di legge Sangalli -Al Senato
Tutto sommato, un convegno riuscito e una forte partecipazione di noi carrozzieri , anche grazie a questo portale che ha dato il massimo risalto all’evento, ultimo ma non ultimo, un plauso alla persona che ha dato tanto del proprio tempo e della propria competenza, un ringraziamento all’amico Dott. Stefano Mannacio.
Per i piu’ scettici e per i colleghi che hanno ritenuto questo evento solo una passerella di politici , chiedo almeno dieci minuti del loro tempo per leggere i disegni di legge, e rimango a loro disposizione per promuovere eventuali altre strategie da adottare contro i poteri forti che limitano la libertà dei carrozzieri indipendenti.
Ringrazio tutti per la partecipazione.
Davide Galli
[…] Riceviamo, ringraziamo sentitamente per le parole di stima e pubblichiamo l’editoriale del Blog il carrozziere sulla bella e affollatissima riunione Unitaria dal titolo: Sono i Contenuti ….quelli che contano […]
Salve, io ero al convegno ed è stato interessante!!!
sto organizzando nella mia città Spoleto un sondaggio ai miei clienti per constatare se sono favorevoli o meno all’indennizzo diretto e in particolar modo alle polizze che stanno proponendo le assicurazioni.
il risultato del sondaggio vorrei portarlo nei tavoli delle associazioni dei consumatori visto che ancora oggi “inspeghiabilmente” appoggiano l’indennizzo diretto che numeri alla mano fa acqua da tutte le parti.
Cosa ne dite?
Bravo Fabio,
dovete comunicare con i vostri clienti e mettere sul tavolo degli interessati i risultati ottenuti.
Da automobilista ed esperto in gestione flotte auto, non mi sognerei mai di farmi riparare l’auto da un carrozziere che aderisce all’indennizzo diretto.
Giuliano
e’ SOLO FOLLIA …. PENSARE SOLATANTO … CHE QUALCUNO S’IMPONGA, M’IMPONGA, C’IMPONGA, DI RIPARARE LA MIA PROPRIETA’ PRIVATA (AUTO, MOTO, BUS, CAMPER, TRATTORE, PANZER), CON I MIEI SOLDI, A SEGUITO DI UN DANNO CAGIONATO DA TERZI, OD ANCHE DA ME STESSO (KASCO). IN GERMANIA, SVIZZERA, FRANCIA, CHIEDONO DOVE IL DANNEGGIATO VUOLE ANDARE PER LE RIPARAZIONI: Si trova a Firenze? Si, vicino alla Stazione Centrale… Gardi allora potrebbe andare all’officina X, oppure all’officina Y, oppure alla officina Z… che ne pensa? A me farebbe più comodo andare all’officina Y! E’ sia! La contatteremo fra qualche minuto! Attendo! …Si, perfetto, hanno accettato la Sua riparazione, vada all’officina Y e sbrigheranno tutto loro, Lei non si dovrà occupar di nulla, e se nel frattempo ha necessità di una vettura a noleggio, Le indicheremo dove. Grazie, no, non mi serve al momento, qualora fosse necessario, ve lo dirò.
Oppure: Pronto, si mi trovo in vacanza a Pantelleria, mi trovo già nell’officina Tal dei Tali che gentilmente a titolo gratuito, m’ha ricoverato il mio camper nella sua officina. Prego, nessun problema, ci passa il titolare, così da prendere accordi con lui? Ah dimenticavamo, ci faccia avere la ricevuta dei soldi che spenderà dell’albergo a Sua scelta, ivi compresi i pasti, Le romborseremo tutto. Grazie, vi passo il titolare dell’officina Tal Dei Tali.
Mi… zzica che servizio, altro le compagnie dell’Italia, mangiapaneatradimento, meno male che sono emigrato in Svizzera, almeno lì mi considerano un cliente, e non un limone da spremere per poi buttarlo via, non appena si verificano 2 sinistri nell’anno!!!!!!!!!!!!
Idem se il camperista italiano, dovesse subire il sinistro in quelle nazioni, stesso identico servizio, anzi, più amplificato con benefit d’ogni genere, per compensare i disagi causati. Invito camperisti, automobilisti italiani che hanno avuto sinistri all’estero, di raccontare la loro esperienza.
il nostro poblema e la mancanza di rispetto fra noi carrozzieri, ci sono carrozzerie che fanno concorenza spietata per portare lavoro a casa, e non guardano la realta che danneggiaono
sia loro che quelli che vogliono rispetto del proprio lavoro, le assicurazioni lo sanno e se ne aproffittano ,per quanto mi risulta manca il tutore ho una legge che stabilisce il prezzo della manodopera all’ora,con un minimo,a padova ci sono carrozzerie che lavorano sotto i venti euro
pur accapararsi il lavoro ,l’opinione dei clienti e che loro sono onesti e gli altri sono ladri
chi e di competenza metta delle leggi ,
sono titolare della autocarrozzeria fiat sciabica di agrigento , ero prenotato per essere presente alla riunione, ma per motivi di salute non e stato possibbile, vorrei sapere se si puo’ avere programma di tutto quello che e stato detto alla riunione, o se si svololgera un altra riunione
pogo cordiali saluti giosue’ sciabica
per condatti info 333 5237800
uffici 0922 619389
BUONGIORNO MI CHIAMO FRANCESCO CRISTALLO HO UNA CARROZZERIA A MATERA IN BASILICATA, NON HO POTUTO ESSERE PRESENTE AL CONVEGNO PER MOTIVI FAMILIARI, SONO D’ACCORDO CON GLI ALTRI COLLEGHI CHE HANNO SCRITTO L’INDENNIZZO DIRETTO E’ SOLO UNO SPECCHIO PER ALLODOLE, LE COMPAGNIE PENSANO DI COMPRARE LA NOSTRA DIGNITA’ DI ARTIGIANI ANCHE ACCUSANDICI DI ESSERE DEI LADRI E MASCALZONI. I LADRI SONO LORO CON TUTTI GLI ESPEDIENTI CHE SI INVENTANO OGNI GIORNO, PURTROPPO TROVANO TERRENO FERTILE NELLA NOSTRA CATEGORIA CHE ANCHE NEL TERZO SECOLO NON SI E’ DATA UNA CONCRETA FORZA CONTRATTUALE, QUESTO ABBINAMENTO CNA CONFARTIGIANATO MI SEMBRA UN BUON INIZIO VERSO QUELLA CHE IO RITENGO LA NOSTRA VERA FORZA, LUNITA’ DEI CARROZZIERI.
UN CARO SALUTO AL MIO AMICO ANGELO COLACICCO.
CICCIO
la ns categoria non viene proprio considerata
Grazie al portale il Carrozziere x l’attenta e costante informazione,che da a tutta la categoria.
Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a Bologna il 19-02-2011 ed anche coloro che leggono e comunque sono informati.
Grazie all’Onorevole Raisi e Fluvi oltre al Senatore Sangalli, alle organizzazioni di categoria CNA e CONFARTIGIANATO, CON I PRESIDENTI E FUNZIONARI.
Un ringraziamento a TUTTI coloro che hanno a cuore la nostra attività e si prodigano Giorno e Notte,come dott. Mannacio, l’avv. Perrini di Torino PERCHE TUTTI INSIEME POSSIAMO FARCELA A SCONFIGGERE QUESTI SOPRUSI.
Grazie a Davide Galli e tutti coloro che collaborano al suo portale.
Angelo Colacicco Presidente Regionale Emilia Romagna CNA Servizi alla Comunita
salve, io nn sono potuto venire al convegno, però ho da dire che noi carrozzieri siamo massacrati, le compagnie assicuratrici stipulano nuovi contratti esempio(sai assicurazioni) dove i clienti sono obbligati ad andare dai loro carrozzieri, altrimenti nn paganono, vogliono fornire loro i ricambi. in generale le altre assicurazioni vogliono da noi carrozzieri il nostro sconto che è gia poco sui ricambi che anticipiamo hai ricambisti, e se cosi nn facciamo la prossima volta indirizzeranno il cliente da un altro carrozziere, viviamo sotto continui ricatti dalle compagnie assicurative. e questo nn e lavorare!!!!! i periti d’accordo con le compagnie ci limano ore di lavoro abbassando cosi la nostra parcella ulterirmente, praticamente si pagano a malapena le spese. ci dovrebbe essere molto piu controllo per le compagnie di assicurazione, un controllo nn di parte però per le assicurazioni
Salve! Sono un collega molisano non fiduciario( orgoglioso). Cari colleghi fiduciari ma cosa state facendo? Possibile che non vi rendete conto del male che state facendo a voi stessi e di conseguenza ai vostri colleghi?Ma come fate a fare degli sconti sulla manodopera pari ad un 20% e fornire l’auto sostitutiva e soccorso gratis .Cosa pensate che questo per voi e fonte di guadagno o e uno strumento delle assicurazioni per tenerci al guinzaglio a loro piacimento, e di buttarci per strada come cani quando non fai quello che ti propongono, e guarda caso sono tutte cose a loro favore.Mi è giunta notizia, ma devo verificare, che nella nostra zona interessata dalla grandine che una ditta di tira bolle hanno affittatto un capannone e tutte le auto gestite P&B sono passete lì . Ma come non eravate voi i fiduciari? Vorrei vedere voi se dovreste fare una riparazione nella vostra abitazione, fate entrare persone DI VOSTRA FIDUCIA O UNO MANDATO DALL’AGENZIA. Le assicurazioni dicono delle verità per quanto riguardano le truffe………….e tra di noi ci sono dei furbetti……… e allora puniamoli, diamo un premio a chi e onesto, ma cari colleghi non vendeteviiiiiiiii, perchè oggi il vento tira a vostro favore, ma domani? fate in modo che quel domani non venga perchè dopo sarà troppo tardi. NOI Abbiamo investito nella nostra attività e le assicurazioni ci dicono cosa dobbiamo fare, e alle loro condizioni……………..
PENSATECI……….