Nel novembre 2009 una Delegazione rappresentativa delle più importanti Associazioni Nazionali dei Carrozzieri del Continente (per l’Italia era presente CNA), ha incontrato a Bruxelles alcuni Parlamentari Europei ed il CESE (Comitato Economico e Sociale Europeo , un Organo della Commissione Europea) nella persona del Responsabile della Sezione Mercato Unico, Produttori e Consumatori , Dottor Pegado Liz , per illustrare la situazione del “…danno auto per collisione…” in Europa, ed il ruolo sempre più forte che hanno le Compagnie di Assicurazione.
Su queste tematiche il Comitato già stava lavorando, ma anche grazie alle considerazioni presentate dalla Delegazione dei Carrozzieri ha emanato ed adottato questo importante documento.
Il documento va letto integralmente ( non fate i pigri sono solo 9 pagine ) per gli spunti che può fornire anche al legislatore nazionale.
Stefano Mannacio riporta un’importante passaggio di questo documento che riassume l’esigenza di tornare ad un mercato della riparazion libero e concorrenziale “Gli assicuratori e gli intermediari dovrebbero informare chiaramente i consumatori del loro diritto a scegliere liberamente un’officina, sia al momento di sottoscrivere una polizza che in seguito a una collisione.”
Di fatto le giuste istanze dei carrozzieri europei ed il tema della concorrenza e libertà di mercato in questo settore stanno cominciando ad avere spazio anche presso la Comunità Europea.
Questo è molto importante”.
Documento su segnalazione di Mariano Cantori ( responsabile Emilia Romagna di CNA, Servizi alla Comunità )
Fonte Blog di Stefano Mannacio
Salve, ho letto volentieri tutto il documento è veramente interessante. Ma qui’è fiato sprecato molti carrozzieri poco prima erano pastori ,agricoltori, finti ragionieri ed altro. Cosa volete che ne capiscano di riunioni a Bruxelles o dei diritti del danneggiato. Tutte queste officine come vedo ogni giorno cercano di vendersi al miglore offerente senza ritegno, per salvarsi dai loro stessi erroi tipo il passo più lungo della loro gamba, o dai debiti, non avendo erroneamente previsto questa crisi ma scialaquando i soldi in periodi di vacche grasse.
LA COLPA DI QUESTO CAOS E’DELLE CONFEDERAZIONI ,CONFARTIGIANATO.CNA.ECC….PERCHE’NON FANNO INFORMAZIONI;VISTO CHE LE ASSICURAZIONI CI MARTELLANO DI PUBBLICITA’A LORO FAVORE NATURALMENTE.
Ho letto il documento e devo dire che a parole son tutti bravi però poi i fatti sono sempre molto diversi. Dovrebbe esserci molta più serietà da parte degli agenti assicurativi perchè molto spesso per vendere il loro prodotto promettono il cielo ai loro clienti e poi quando questi arrivano in carrozzeria pretendono di non pagare la franchigia, di riparare pezzi di carrozzeria che non sono inerenti al danno ecc.ecc.
Ci vuole più serietà da parte di tutti. Le riparazioni devono essere pagate solo dietro documento fiscale così la finiamo di fare tanti preventivi e poche riparazioni. Chi paga ai carrozzeri seri tutto il tempo perso dietro ai clienti e alle tante esigenze che questi hanno e al detto che poi pagherò… quando non si sa.
[…] recente audizione dell’Antitrust al Senato e il parere del Consiglio Economico e Sociale dell’Unione Europea sono peraltro un ottimo supporto ai temi affrontati dalla proposta di legge. In tale favorevole e […]