Il collega carrozziere Franco, ci segnala questo documento televisivo di AGORA’ , la trasmissione di approfondimento del mattino di Rai3, condotta da Andrea Vianello.
Si parla di aumenti assicurativi , la giornalista dopo un’incidente dichiara:
“Per capire come funziona il meccanismo, bisogna venire qui, dove le auto vengono trasportate dopo l’incidente.
Siamo in una delle piu’ grandi carrozzerie a nord di Roma, convenzionata con le maggiori compagnie di assicurazione Italiane…………..”
Queste sono le parole della giornalista il resto ascoltatelo o leggetelo nei sottotitoli di questo filmato.
FILMATO RIPARATORE CONVENZIONATO
(se il filmato non parte cercate nell’indice il video dal titolo “i furbetti dell’incidente”)
Ci tengo a precisare che pur lottando per i diritti delle carrozzerie INDIPENDENTI NON CONVENZIONATE, sono consapevole che ci sono tantissime carrozzerie fiduciarie che non adottano comportamenti lesivi nei confronti delle assicurazioni, e che la causa degli aumenti assicurativi non deve in nessun modo essere attribuita alle carrozzerie.
Ma la domanda che mi viene spontanea é:
Come mai un carrozziere convenzionato con la maggior parte delle compagnie assicurative, con tutti i privilegi dettati dalla canalizzazione e dai vincoli presenti nelle polizze, ha bisogno di questi espedienti ?
Siate liberi di non truffare le assicurazioni.
Davide Galli (Presidente Federcarrozzieri)
Che schifo!
dal testo dice che “lavora” con tutte le compagnie, non che “è fiduciario” anche perché se fosse non applicherebbe senz’altro 50€. l’ora, comunque a prescindere da questo questa è truffa che può mettere in atto sia un fiduciario che un indipendente, ma come truffa quando si scopre deve essere punita e basta! purtroppo molto spesso nell’immaginario collettivo il carrozziere è questo mentre credo che non sia così!
Rispondo alla tua domanda: “Come mai un carrozziere convenzionato con la maggior….”
Stessa cosa accade nel settore autonoleggio. Ci sono autoriparatori che stringono denti e cinghia e vanno avanti onestamente, magari vedendo una macchina ogni morto di Papa.
Altri, nonostante le 40 macchine mensili vanno a prendere i ricambi allo sfascio e li fatturano per nuovi.
In ogni settore c’è il buono ed il cattivo…spetta alle compagnie di assicurazione cambiare i sistemi di controllo e magari anche le condizioni economiche rivolte ai carrozzieri.
Hanno bisogno di questi espedienti forse perchè quello che gli danno le assicurazioni come carrozzerie fiduciarie non basta a ricoprire le spese.
Il problema è che il marcio lo fanno vedere e il sano no.
difficile da commentare…. nella mia zona e’ da poco nata carrozzeria trasparente, una rete di carrozzieri fatta da carrozzieri,che dovrebbe escludere dalla possibilita’ di associarsi dei trappoloni del genere. spero che abbiano la forza di farlo. aggiungerei che la societa’ sicurezza ambiente del video presentera’ un conto per la pulizia strada di circa 600- 700 euro alla compagnia assicuratrice riconoscendo 125 euro alla ditta dell’operatore.
Sicuramente non è un fiduciario/convenzionato, sennò non applicherebbe tali tariffe.
Altrettanto sicuramente è un truffatore e senza dubbio cosciente di esserlo.
Comunque per trovarne di questi “signori” basta uscire in strada.
Ognuno di noi ne ha almeno uno, di vicino così (e solo uno se sei fortunato).
Con l’aria che tira è una lotta giornaliera per non cedere alle “richieste” degli assicurati, e per usare le parole di Giuliano: tieni duro e tiri avanti e aggiungo io: girandoti dall’altra per non vedere la carrozzeria vicino alla tua che “lavora”.
più che altro è che nonostante vengano beccati, non succede niente… mi piacerebbe sapere se la cosa è stata denunciata a chi di dovere… o se è stata fatta solo a titolo informativo… tenete però presente che molti servizi delle iene e di striscia sono montati ad arte, e se il problema non c’è lo inventano… in questo caso è molto più probabile che sia tutto vero, ma al di là di questo, chiedo alla federcarrozzieri di scrivere alla rai per denunciare questo riparatore. ne va della professionalità di quelli onesti e seri… nicola
E’ nell’immaginario di molte persone che il lavoro del carrozziere sia un lavoro o con ampi margini di guadagno o truffaldino quando ci sono di mezzo le assicurazioni, come se un lavoro fosse retribuito almeno il triplo….addirittura un “cliente” è venuto qui dicendo che mi faceva fare il lavoro con l’assicurazione solo se gli facevo gratis un bel po’ di altri danni (superiori a quelli coperti). Ho avuto anche la pazienza di spiegargli qual’è l’iter che segue i sinistri con pessimi risultati così gli ho reso i documenti e l’ho salutato educatamente.
La maggior parte delle persone che vorrebbero fare i “ballottini” hanno origini meridionali dove è ancora molto diffusa questa mentalità.
Starà a tutti noi promuovere aziende etiche improntate alla correttezza nei confornti di tutti!
Sono senza parole! Il video mi fa vergognare di appartenere a questa categoria. Ho una proposta da fare: aa Federcarrozzieri potrebbe fare una denuncia contro ignoti e costituirsi come parte lesa? Così potrebbero fare tutte le reti, consorzi e associazioni varie.
Poveri noi!
Vecchie questioni che le Assicurazioni non vogliono risolvere. A prescindere che i fiduciari tengono famiglia e si debbono arrangiare come possono, se le Assicurazioni volessero risolvere il problema ci sono tutti i mezzi atti:
1) pagare un giusto compenso al Perito affinché possa intervenire tempestivamente
2) implementare l’uso dell’Archivio dei sinistri.
3) pretendere sempre una fattura dettagliata
Da ultimo i sinistri fasulli sono lo strumento da sempre usato per giustificare gli aumenti delle polizze, mi chiedo come mai nessuno si prende la briga di leggere le circolari ISVAP e vedere che negli ultimi anni l’incidenza di tali TRUFFE sono in costante diminuzione.
Dove sta l’Autorità del Garante e i Signori Capi dei Movimenti Tutela Consumatori? Tengo forse anche loro ” FAMIGLIA”
Buon lavoro a tutti
Il brutto è che le assicurazioni stanno prendendo per il collo gli stessi periti, che per contenere le spese non escono neppure, si accontentano delle foto e concordano il conto alla fine. Ci sono carrozzerie che su queste situazioni ci marciano alla grande. Chi vuol fare l’onesto e dormire sonni tranquilli la notte, fa la fame e sta rischiando il fallimento, mentre i furbi se la ridono. SONO LE ASSICURAZIONI LA PRIMA CAUSA DI TUTTO QUESTO, non i carrozzieri, quelli onesti naturalmente, che sono esosi e fanno lievitare i costi!!!!!!!!PIU’ CONTROLLI, MENO MENEFREGHISMO!!!
Non ci sono tante parole da dire, chi ha organizzato tutto ciò, o dichiara che è una farsa, o denuncia il tutto a chi di dovere, se non altro per non rendersi complice.
E ora di finirla di sparare a zero su tutto e su tutti senza poi assumersi le responsabilità di ciò che si dice o si fa, spero ci siano ancora tati colleghi onesti che non meritano essere additati come “tutti uguali”.
Buona Serata
Pier Paolo
Purtroppo questi casi sono all’ordine del giorno e danneggiano sempre tutta la categoria che già naviga in un mare tempestoso. Questo signore andrebbe immediatamente chiuso, denunciato e/o arrestato . A mio avviso andrebbero richiamati i giornalisti per far sapere a tutti che esistiamo anche noi CARROZZIERI CORRETTI !!!!!!!!!!!! vincenzo Grasso
GIAMPIERO
SONO CONVINTO CHE SIA TUTTA UNA MONTATURA , FATTA APPOSTA PER GIUSTIFICARE
SIA GLI AUMENTI DI COSTO DELLE POLIZZE E TIRARE FANGO SULLA CATEGORIA E FAR
PERDERE LA FIDUCIA SUI CARROZZIERI ( CHE SECONDO L’OPINIONE PUBLICA I CARROZZ-
SONO SONO LADRI TRUFFATORI ECC.)
Mi vergogno
LEGGERE GIUSTIFICAZIONI AL COLLEGA NEL BLOG NON E’ POSITIVO PER LA CATEGORIA. QUESTO E’ UN REATO PUNIBILE PER LEGGE. PENSO CHE CORRETTAMENTE COME E’ GIA’ STATO SCRITTO DA COLLEGHI LE CONFEDEREAZIONI DI CATEGORIA PRENDANO ALMENO LE DISTANZE IMMEDIATAMENTE. SE NON LO FARANNO SI POTREBBE PENSARE CHE IL SIGNORE DEL FILMATO E’ AMICO DI QUALCUNO?
………. non è una caso che sia una carrozzeria convenzionata !!!!!!!!!!!!……nella nostra zona lo scorso anno,dopo una forte grandinata gli stessi periti indicavano dove portare l’ auto ai clienti. chissà se dettati dall’ interesse di una riparazione a regola d’arte o dal far risparmire soldi alle compagnie,…………”forse” sono gli stessi periti a indicare quali carrozzerie convenzionare……e non sempre sono carrozzerie SERIE. Quante truffe vengono scoperte eppure i carrozzrieri disonesti continuano a lavorare??????…..se per prime le compagnie denunciassero le truffe …..magari si farebbe un po di pulizia anche nel ns. settore.
Tanto queste truffe che sono all’ordine del giorno ci saranno sempre, ma che dire quando per paura dell’aumento del premio tanti preferiscono pagare il danno di tasca? pochi giorni fa un signore a sborsato euro 500 in contanti e non ha denunciato il sinistro, e che dire di tutti quei sinistri che succedono in un parcheggio o quando nessuno ti vede e scappano via pur di non fare denuncia per paura dei forti aumenti che ciò ti comporta? tutto ciò non è a vantaggio delle assicurazioni?Io non giustifico l’operato del nostro collega ci mancherebbe , ma non credo che questo sia il problema . Le assicurazioni continuano a pagare danni direttamente ai clienti con forti ribassi e senza iva senza obbligo di riparazione, poi è chiaro che dopo qualche mese e qualche modifica all’urto venga organizzata una nuova denuncia magari per poterla riparare……..
Conosco una carrozzeria a Cusano Milanino, rinomata per effettuare modifiche Tuning esagerate, che lavora praticamente solo grazie ad atti vandalici, grandine e quant’altro tutto senza che le assicurazioni facciano nulla, (infatti difficilmente un vent’enne avrebbe disponibilità cospicue per fare simili modifiche) siamo ben sicuri che i “periti” non ci sguazzino assieme al carrozziere in tutto questo??? Io dico di si!
Angela : non accetiamo lezioni dal nord
Io non mi scandalizzo del video ,fiduciari o indipendenti non credo ci sia differenza
ma e’ una realta’ che fa parte nel mondo della riparazione( chiedo scusa ai puri)
ci siamo tutti dentro assicurati, riparatori assicurazioni e periti .
buon giorno a tutti i colleghi vorrei rispondere a un commentato che dice che la maggior parte dei furbetti sono meridionali. vorrei dire che i furbi ci sono anche al nord e al centro e quanti e senza offendere a nessuno perche chi e onesto non si offende e solo che questi commenti non centra niente con questo blog che ritengo che e veramente interessante e un ottima inziativa per tutti noi colleghi dal nord al sud e che solo non vorrei che alcuni commenti finiscono in sparità tra nord sud e centro
che non centra niente con questa iniziativa del blog.
in quanto al filmato si puo anche pensare a un montaggio fatto a posta per discriminare la nostra categoria e spero che il tutto non sia vero.
nel filmato fa vedere anche la ditta che pulisce la strada vi siete mai informati quanto costa io si perche una volta mi e successo che una vettura di un cliente a perso olio dal cambio lasciando un striscia di 6 metri ho chiamato a roma la sede centrale che volevo pagare di tasca mia il lavoro ma non bastavano 1500 euro.
Stessa cosa lo faceva una carrozzeria della nostra provincia, aggiungendo anche lesioni alla persona inesistenti. Tutti, nell’ambiente sapevamo e qualcuno ha denunciato. Ebbene, sono intervenute le assicurazioni, la Guardia di Finanza, articoli sul giornale locale(senza indicare il nome però!!!!!????)…La Carrozzeria ha continuato a lavorare, a tutt’oggi fa esattamente le stesse cose di prima, solo non è più fiduciaria delle compagnie. Il Titolare ha dei processi in corso, ma
nulla è cambiato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Quando si scoprono questi comportamenti la prima cosa sarebbe farli chiudere!
E invece tutto come prima.
La cosa non scandalizza solo chi conosce la portata di simili comportamenti in termini percentuali ma contribuisce a dare il “la” per giustificare gli aumenti del costo dei premi delle polizze.
Nessuno dice la cosa più importante e cioé che il costo medio sinistro ora è di circa 1400,00 euro sale a oltre 6000,00 euro se si tiene conto dei danni fisici. E’ evidente che, nonostante comportamenti truffaldini come questi, che vanno perseguiti comunque, il vero problema non sono i carrozzieri. In tutta Europa siamo l’unica nazione con costi per danni fisici ,a seguito di incidenti stradali, così alti.
E comunque una diffusione capillare di una polizza kasko (che costerebbe veramente poco) mi sembra una soluzione percorribile oltre che intelligente perchè più che la repressione è importante far cadere la necessità di simili comportamenti che non avrebbero più ragione di esistere.
la casko è una minaccia ancora maggiore purtroppo, una volta che tutti avrenno la casko, cioè una polizza diretta, cosa credi che accadrebbe alla maggior parte delle polizze? te lo dico io, le girerebbero tutte in formula specifica. è un’altro potere enorme consegnato nelle mani delle assicurazioni purtroppo, bello, ma di certo non ne gioirei così tanto se dovesse accadere.
dobbiamo imporci delle regole di correttezza, una gestione aziendale cristallina, e come diceva qualcuno d’altro non badare al nostro vicino che ha la carrozzeria piena… si però piena di truffe!
allora se na nostra colpa è quella i essere italiani a me non sta più bene. puntiamo i piedi e iniziamo un processo di onestà e chiarezza sopratutto. dobbiamo essere chiari con il cliente e spiegargli il perchè lo stiamo accompagnado alla porta, dobbiamo renderlo coresponsabile di quello che ci ha chiesto, perchè se ci badate tutti puntano il dito contro di noi, ma io subisco continue pressioni da parte dei clienti per attuare procedimenti anomali… io faccio finta di non capire e cerco di imporre il mio procedimento, o così o cambi carrozzeria alla fine sono costretto a fare in questa maniera con chi non vuole capire, però è anche vero che chi capisce cambia atteggiamento e magari si allinea al mio pensiero. c’è da comunicare con il cliente soprattuto di queste cose, poi chi non capisce amen… capirà quando si troverà fregato da qualcuno.
Io sono del Nord e vi posso garantire che i furbi ci sono anche qui come in tutte le parti d’Italia , sono questi truffatori che hanno screditato la nostra categoria .
Voglio anche far mio il discorso del presidente Napolitano fatto giusto ieri , diceva di non fare di tutta un erba un fascio , solo del marcio si parla,ma la maggior parte porta avanti il suo lavoro onestamente e con trasparenza.
IL BEL DISCORSO ERA RIVOLTO ALLA POLITICA , CREDO CHE VALGA PER OGNI CATEGORIA DI PERSONE.
(alle compagnie è comodo questo comportamento così c’è qualcuno da incolpare per le loro furbate)
Ribadisco sempre che c’è da dare voce anche agli onesti
Alberto ha centrato la soluzione. Molti non hanno la polizza kasko che,
se fosse obbligatoria, costerebbe meno di adesso e annullerebbe di fatto le truffe.
Anche noi potremmo vendere le polizze complementari (kasko-atti vandalici- etc etc) dopo aver frequentato un corso che ci permetta di
iscriverci al RUI.
Il costo medio dei sinistri con danni materiali (Dati ANIA 2011) è di 1725 EURO, il costo medio complessivo è di 4000 EURO. Questi sono gli unici dati disponibili di cui si può al limite discutere l’affidabilità. Chi ragiona per logiche compensative sbaglia. Le assicurazioni se risparmiano su una fetta della torta (sulle lesioni dal 2000 ad oggi hanno ottenuto ben 4 provvedimenti di legge che hanno dimezzato e forse ora azzerato tali voci di danno) investono poi per risparmiare anche sulle altre.
Bisognerebbe radiare i truffatori di ogni categoria, periti, carrozzieri, automobilisti, avvocati….etc., bisognerebbe farli pagare di tasca loro o farli scontare con un lavoro duro il male fatto. Forse la kasco andrebbe bene, ma bisognerebbe non canalizzare gli assicurati altrimenti noi liberi da convenzioni cosa facciamo? Bisognerebbe azzerare tutto e cominciare d’accapo!
x Rosa
Il corso che andrò a fare prossimamente per poi iscrivermi al RUI (Registro Unico degli Intermediari Assicurativi) perchè diversamente non è possibile vendere polizze in modo regolare, mi permetterà di vendere
polizze complementari per un assicurazione straniera che non ha carrozzerie convenzionate e il mio assicurato verrà da me a far riparare la macchina.
Qualche carrozzeria dell’Emilia Romagna lo fa già da tempo e sta avendo
ottimi risultati. Non deve fare sconti alla compagnia ed applica la sua tariffa depositata.
Le truffe gli illeciti e comportamenti sleali potrebbero portare risultati positivi economici nel breve periodo ma alla lunga possono solo condurre alla strada del fallimento prima morale e poi anche reale;
ogni azione non etica e’ come un assegno staccato a vuoto e prima o poi torna indietro ;chi delinque prima di tutto fa un danno a se stesso perche’ nel suo profondo sa’ di non essere nel giusto .
Purtroppo a causa di tanti ne piangiamo tutti e infatti la nostra reputazione non e’ delle migliori,passiamo per truffaldini e per alcune tipologie di cliente ,la truffa e’ un” servizio” che deve fornire il carrozziere di turno.
Per fortuna la maggior parte delle carrozzerie Italiane lavorano in modo etico ed onesto, senza dover ricorrere a mazzette o c.a.i. fasulli,ma alla capacita’ imprenditoriale e con tanti sacrifici .
E’ da qua che dobbiamo ripartire , dando l’esempio in primis ai nostri clienti , dobbiamo ripulire la nostra categoria.Denunciare certi “colleghi” e prenderne le distanze e’ sacrosanto,ma e’ ancora piu’ importante operare onestamente , alla luce del giorno;infatti truffando le assicurazioni in favore di un cliente,oltre che essere illegale non va bene dal ritorno di immagine perche’ e’ nei confronti di quest’ultimo che saremo visti come degli imbroglioni ,e quindi andremo a perdere la sua fiducia..
Allora facciamo sapere e divulghiamo a gran voce il nostro operato onesto ed eticamente corretto, perchè solo cosi’ i nostri sacrifici verranno ripagati .
# DONATA
Occhio Donata che le compagnie , anche quelle estere ci mettono poco a cambiare la loro strategia di gestione dei sinistri, e se lo fanno ti troveresti ad aver trasportato con tanto sacrificio i tuoi clienti nelle mani del nemico.
Inoltre, davanti alle manovre legislative (es art. 29) le compagnie tentano di OBBLIGARE i danneggiati a riparare presso le loro reti ANCHE quando non presente una polizza in forma specifica.
Mi moglie è tedesca, e mi sento abbastanza preparato per dirti che in Germania (per esempio) le cose funzionano perche’ ci sono leggi di tutela per i consumatori e perchè lo stato è capace di farle rispettare senza influenze delle lobby, ma in Italia le cose vanno diversamente. Banche e assicurazioni fanno la fila per accaparrarsi una fetta di mercato Italiano che gli rende dipiu’ che nel loro paese.
Le banche in Germania non hanno costi di gestione sul cc. e fanno a gara per scontare i costi per le translazioni (bonifici prelievi ecc ecc.) in Italia invece tutto ha un costo e anche alto.Secondo te la Deutsche Bank in Italia utilizza il profilo di mercato germanico o quello italiano?
Pensa a una “piccola” assicurazione tedesca o francese, nazioni dove le polizze sono trà le meno care d’europa quanto guadagnerebbe nell’accaparrarsi una fetta del mercato Italiano con i prezzi e i margini che corrono qui da noi…….
Per le polizze kasco, purtroppo devo dare ragione a Carrozzeria San Giulio , infatti se ci fosse una diffusione di queste polizze ci troveremmo in un mercato completamente gestito dalle polizze accessorie che POSSONO creare vincoli al nostro cliente piu’ delle classiche RCA.
Queste forme di informazioni ,come il vedeo dimostra,ogni tanto saltalano fuori tanto per dar ragione alle compagnie di assicurazioni . ci sono state in tempi adietro con inteviste gioralistiche
che dimostravano la differenza di prezzo tra un carrozziere e un altro, ne faranno ancora e servirannno solo a confondere il buono o il cattivo.
Si continua a girare intorno senza prendere provedimenti come abbiamo preso con forza l’articolo 29 comma 2. Siamo stati capaci di farci sentire per l’abbolizione della legge chee voleva penalizzare con il 30% in meno del danno se la riparazione veni fatta nelle carrozzerie non convezionate e non faciamo nulla per batterci per far abbolire la “Formula Specifica” che impone al danneggiato di portare la vettura in quellee carrozzerie per far comodo alle compagnie.
Io ho già inviato a questo portale un mio pensiero come fare il modo, che non si commettano atti di furberia,cittando appunto la polizza Kasco e tutta una spiegazione di come deve essere
fatta in modo si possa lavorare tutti, liberi senza compromesi.
Inoltre vorrei un po’di onestà da parte dei tutti coloro che si sentono indignati del comportamento di tallunni nostri colleghi, chi almeno una volta non abbia ceduto di fare quello che il cliente chiede pur di elemosinare una riparazione perchè non ha niente da fare specialmente in questo periodo. Logico che viene da pensare che chi ha tanto lavoro sia in torta con dei liquidatori,
agenzie, periti o dir si voglia, non voglio demonizzare nessuno, vi dico solo che in questo
periodo anche il più onesto di questo mondo si lascia convinere. Io insisto a dire che la colpa è solo delle compagnie di assicurazioni:
Non pagono il costo orario adeguato,
Non pagano in giusto tempo il risarcimento, facendo slittare il pagamento con la scusa che manca il verbale delle autorità intervenute ( Vigili,Polizia Stradale ecc.)
Non si preocupano di filtrare la responsabilità prima di dare l’incarico al perito per sapere chi deve pagare il danno in giusto tempo in modo che il carrozziere prima di consegnare l’auto si possa mettere d’accordo con il cliente di fare o non fare quella riparazione se non sa chi lo paga ,hanno soltanto voluto riempirsi la bocca dichiarando a caratteri cubitali ” FINALMENTE LE RIPARAZIONI SI PAGANO DIRETTAMENTE AL CARROZZIERE IN TEMPO REALE” a volte passano anche 120 giorni per essere risarciti e la vettura è stata già consegnata al cliente
Non collaborano con le carrozzerie a volte ignorando anche la delega di pagamento inviando direttamente l’imponibile al cliente senza aggiungere l’IVA ignorando la fattura dicendo di non averla ricevuta in tempo.
Non pagano i periti, a volte fanno gestire anche i danni fisici, OK ma a quale prezzo, un altro motivo per cui la gente si arrangia. ( non è che con questo ci si autorzza ad essere ladri non condivido tale comportamento ma non è neanche plausibile che la gente non traga giusto compenso per il lavoro che fa )
Non pagano il danno se il valore è superiore del veicolo,( come se fosse colpa di chi non ha i soldi per comperarsi un’altra simile) e qui nascono i sugerimenti o le formule dati al cliente come fare per far si che gli quadrano i conti ( Vedasi poi i colpi di frusta anche se non esistono.)
Non impongono la fattura obbligatoria con riparazione obbligatoria, pagando il danno meno del dovuto senza IVA ( tutte forme da indurre il danneggiato a comportamenti illeciti riproponendo lo stesso danno facendosi firmare da un amico compiacente un nuovo sinistro mai avvenuto.
Una ragione di più di avere la polizza Kasco, non occorre l’amico compiacente che dichiari il falso sarebbe la compagnia a verificare se il danno esiste o meno perciò pagherebbe una volta sola.
Perciò la nostra bataglia sarà quella di non far passare la FORMULA SPECIFICA e denunciare l’abbuso delle compagnie di nominare carrozzerie fiduciarie,per chi non è nelle grazie di chi non so secondo loro devono chiudere ( allora dico ben vengano le truffe faciamo come i Politici chi più può più freghi ) un abbraccio a tutti non faciamoci mettere nel sacco.
La soluzione di Donata sembra l’ideale, fidalizzarsi i clienti attraverso la polizza e a sinistro avvenuto riparare il danno al giusto prezzo. Se in Germania le cose funzionano meglio perchè ci sono leggi a tutela del consumatore e si fanno rispettare, perchè non farle applicare pure in Italia? Siamo o non siamo cittadini Europei? Abbiamo forse solo la moneta unica e tutte le rogne che questa ci sta comportando? Prendiamo tutte le leggi che ci migliorano ed applichiamole all’intera Europa.
La vergogna è tutta nostra! Fiduciari e non fiduciari, tutta Italiana, le Compagnie sono gestite da cani e anche per la loro gestione, complice la crisi che ci sta uccidendo sono diventate ammortizzatori sociali. Fortunatamente ci sono ancora qualche (poche) carrozzerie oneste che si fanno pagare bene il lavoro e lavorano bene, ma gli Italiani quando vengono nelle nostre Carrozzerie cosa pretendono ? che l’auto ritorni nuova, non importa cosa c’è dietro ma che vengano tolti graffi, ammaccature venga lucidata e lavata e via discorrendo. Da qui parte l’imbroglio: più va sistemata l’auto del cliente e più viene estorto alla Compagnia, il cliente dice: con quel che pago… o ce ne rubano tanti… Se non lo fai tu, lo fa il vicino, e, lavora lui. Il problema è l’Italia, non le Compagnie, non i Periti, non i colleghi Carrozzieri. Il tipo del filmato dovrebbe essere in carcere, di sicuro sarà ancora fiduciario.
per un reso di un parafango nella bolla mi dimenticai di mettere il timbro il corriere venne fermato dalla finanza e io mi beccai una multa di 4 milioni (lire) ne ho pagato duecento mila sperando che si chiudesse cosi’, ma non funziono’, usci una legge che pagando un milione saldava dei conti aperti con il fisco lo pagai ma quel tipo di multa non rientrava in quella legge allora chiesi di nuovo e non ebbi risposta …ero solo, ho pagatoi 4 milioni totale 5milioni e duecento mila. cosi’ siamo noi soli, abbandonati,addittati, pero siamo utili, di piu’ indispensabili.
e su questo dobbiamo fare leva, soluzioni , bo! una potrebbe essere creare momenti di incotro nel proprio territorio , come un puzzle un insieme di piccoli pezzi per un ragiungimento di un obbietivo comune .
Trovo scorretto associare quel tipo di comportamento fraudolento con Carrozzerie Fiduciarie o Indipendenti, come in tutti i settori ci sono casi in cui qualcuno decide di oltrepassare il limite consentito, e questo é il caso. Invece dobbiamo porci un serio interrogativo dove ci porteranno le polemiche tra colleghi, é vero o no che questa discussione doveva nascere a Febbraio 2007, anche se già molti rappresentanti di categoria avevano i primi contratti in tasca, allora auspicavo un confronto leale cioè dare garanzie, avere garanzie, così prima o poi la corda si strappa, strutture di carrozzeria che lavorano per le flotte a 23 € ora circa, mentre si sente parlare di 50 €, grossa contraddizione, uno che si vede riconosciuta questa paga oraria non dovrebbe aver bisogno di nulla. Ma lo sappiamo tutti che poi e sempre la giusta misura che paga, occorre moderazione nel 2007 dissi che tutti fiduciari non lo sarebbe stato nessuno, forse era sufficiente un segnale un piccolo ribasso percentuale 3-5% da parte di tutti, e si sarebbe ottenuto lo stesso risultato che ottengono ora con i contratti di fiduciariato, nessuno avrebbe perso nulla. In realtà troppi costi pesano sui sinistri, diciamo la verità anche il furgone che si vede nel filmato non é del comune, si tratta di una società privata che si occupa del ripristino del manto stradale dopo un’incidente, si fa pagare l’intervento dalla compagnia del responsabile per rimettere in sicurezza la strada dai detriti di auto, liquidi olio acido, da li le misure le foto, la centrale operativa della società si occupa della chiamata e del recupero del costo, il nostro collega che esegue materialmente il lavoro, spesso é malpagato. Concludo, spero che il mio ragionamento renda l’idea di come il settore Carrozzeria sia incapace di difendersi dall’attacco di gruppi commercialmente molto più attrezzati, e quel filmato dimostra questo e tutta l’ignoranza che può regnare dietro una scrivania.
No Leo non sono daccordo sui ribassi del 3-5 %, anzi si avrebbe dovuto tutti aumentare per arrivare il più vicino ai 50 come hai scritto. Qui tutto aumenta, ricambi, materiali, benzina, cibo beni di consumo, da persone intelligenti si avrebbe dovuto aumentare le tariffe ed invece qui molti hanno incominciato a calare le braghe, perchè per qualche settimana vedevano entrare poco lavoro.
Se ci pensi bene, questo vale per tutti i settori commerciali, più l’imprenditore abbassa i prezzi più impoverisce se stesso ed i colleghi, meno denaro circola e più l’economia si ferma. Stà succedendo qualcosa di veramente insostenibile, perchè se ci sono 3 milioni di disoccupati in italia vuol dire che ci sono 3 milioni di potenziali clienti che non ti porteranno l’auto a riparare e queste cifre aumenteranno entro la fine dell’anno.
Da quando si è aperto il mercato con l’oriente le aziende espatriano perchè conviene e tolgono alla comunità italiana che lavora potenziali clienti, questo avviene ogni giorno e questo i politici che ci rappresentano non lo vedono perchè la loro paga se la mettono da parte per sè e per i propri figli mentre noi artigiani con quello che guadagnamo paghiamo solo il presente, che siano tasse, bollette, operai, ecc…
Qui si tratta che per il 90 % non c’è futuro certo….
X Angela: Non è proprio come dico te, che certe cose vengono fatte in meridione. Anche Bossi diceva Roma Ladrona….. Cmq, nel 2000, sono stato in vacanza in sardegna dove ho conosciuto un carrozziere di Bologna. Conosciuto x una coppia che ci stavamo spesso dopocena. A parte la sua aria schifata quando ha saputo che ero di viterbo… Neanche avessi la lebbra. Poi mi ha raccontato di come si facevano soldi con le assicurazioni, e che rispetto a roma, “loro del nord” sapevano fare le cose meno sporche. All’epoca questo signore aveva una grande carrozzeria. Ma tutto questo a parole, in quanto non è che mi dava tanta confidenza e parlando con la coppia di amici, aveva tirato fuori il suo orgoglio di “superiorità” rispetto a me, misero povero terrone di viterbo…
Solo per il dott. Mannacio i dati che ho citato provengono direttamente dal suo collega dott. Francesco Polato (per amor di precisione) che mi ha confermato di averli presi da ANIA.
cari carrozzieri è inutile che fate finta di scandalizzarvi è risaputo che sono 20/30 anni che andate avanti così periti,liquidatori,agenzie che “vendono ” sinistri (naturalmente tenendo allo scuro l?ignaro cliente…voi eravate pronti a tutto pur di portarvi il lavoro nella vostra miserabile carrozzeria pur dividendo con avvocati compiacenti somme di denaro praticamente “rubato “alle compagnie “clienti che vi propongono di riparare la macchina da voi ,se in cambio trovi uno che mi viene addosso… …..vi auguro di rimanere senza lavoro e che le compagnie si sveglino sul serio …incomiciando a ripulirsi in casa loro quei sciacalli di (periti liqid.eccc.ecc.)che si spartiscono le torte con i carrozzieri..